I ‘ribelli’ della Fiat irrompono al Festival: «Voteremo i compagni dello Stato Sociale, questa battaglia è per tutti gli operai»

Operai a Sanremo
Antonio Montella, Marco Cusano e Mimmo Mignano a Sanremo
di Danio Gaeta

‘Sanremo chiama, Pomigliano risponde’. Lo avevano promesso e lo hanno fatto: Domenico Mignano, Marco Cusano e Antonio Montella, attivisti del Si Cobas sono andati Sanremo per portare il proprio saluto al gruppo lo Stato Sociale, che questa sera si giocherà la finalissima sul palco dell’Ariston.
Caschetti gialli in testa e magliette personalizzate, gli operai sono arrivati nella città del Festival dopo un tribolato viaggio in auto. «Purtroppo poco dopo Firenze abbiamo finito la benzina e abbiamo dovuto chiamare i soccorsi», hanno detto.
I metalmeccanici di Pomigliano d’Arco, divenuti famosi per la battaglia contro l’Ad di Fiat Sergio Marchionne, nel pomeriggio hanno incontrato i componenti del gruppo musicale che la scorsa sera si sono esibiti con i nomi degli attivisti sulle giacche. «Siamo stati in albergo da loro e li abbiamo salutati, ora sono concentrati sul Festival, ma ci hanno ribadito che appoggiano la nostra battaglia. Naturalmente anche noi gli daremo una mano», hanno detto i tre operai della Fiat mentre sfilavano per le vie della cittadina ligure.

sabato, 10 Febbraio 2018 - 19:28
© RIPRODUZIONE RISERVATA