Genova, recuperato il corpo dell’ultimo disperso: Mirko Vicini aveva 31 anni, la madre ha vegliato 5 giorni sulle rovine

Mirko Vicini, di 31 anni, è la 42esima vittima del crollo del ponte. Il suo corpo recuperato oggi

Il corpo di Mirko Vicini è stato recuperato dalle macerie per ultimo, poche ore dopo la conclusione dei solenni funerali di Stato coi quali si è reso omaggio alle vittime della tragedia di Genova. Quarantadue sono le vite spezzate dal crollo del ponte Morandi sull’Autostrada A10 che legava Genova alla Francia. Quarantadue morti. Padri, madri e figli che non torneranno mai più a casa perché la mattina del 14 agosto, alle 11.30 circa, un bestione di cemento e lamiere è venuto giù come un castello di sabbia e senza che nessuno degli organismi preposti alla manutenzione e alla sicurezza della rete viaria si sia accorto che quel cavalcavia fosse a rischio crollo.
Trentuno anni, Mirko lavorava per l’Amiu, l’azienda rifiuti genovese che aveva sede proprio sotto il ponte crollato. Contratto di servizio trimestrale in tasca, Mirko è stato travolto insieme al suo collega il cui corpo era stato ritrovato dai vigili del fuoco nella prima notte della tragedia. Il cadavere di Mirko era sotto uno dei grossi blocchi di cemento che contenevano la struttura del pilone del ponte. Ad assistere al drammatico recupero del cadavere la madre di Mirko, che dalle ore successive a quel maledetto cedimento strutturale non ha mai lasciato le ‘rovine’ del Morandi. E’ rimasta lì, giorno e notte. A farle compagnia poliziotti, carabinieri, vigili del fuoco, volontari della Croce Rossa e della Protezione civile che si sono dati il cambio per non lasciarla da sola. Per i primi due giorni, la mamma di Mirko non ha neanche mangiato. A sostenerla solo gli abbracci degli ‘angeli’ che le si sedevano accanto e che le chiedevano di raccontare ancora di Mirko. Poco dopo le tre di oggi pomeriggio la drammatica attesa è finita. Anche Mirko non ce l’ha fatta. Il 31enne era l’ultimo disperso da cercare. Stamattina i vigili del fuoco hanno estratto dalla macerie i corpi di una famiglia di Oleggio in provincia di Novara: madre, padre e la bimba di 9 anni.

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sabato, 18 Agosto 2018 - 17:45
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