Le lacrime per la strage di Genova non hanno fatto neppure in tempo ad asciugarsi che l’Italia piange per un’altra tragedia. Piange per un’altra strage che, come per il crollo ponte Morandi, poteva essere evitata. La Campania, il Lazio, la Lombardia, la Calabria e la Puglia sono le regioni che da questa mattina piangono per la vita spezzata di loro cittadini, piangono per la morte di dieci persone inghiottite dalla piena che ha sferzato le gole del Raganello, che da paradiso degli escursionisti si sono trasformate in una trappola infernale.
Torre del Greco, il popoloso comune dell’area a sud di Napoli, piange la morte dell’avvocato Maria Immacolata Marrazzo, di 43 anni, e prega per il marito Giovanni Sarnataro e i figli Mario e Angela che sono ricoverati in ospedale. E’ il secondo terribile lutto che colpisce la cittadina amministrata dal sindaco Giovanni Palomba: il 14 agosto scorso il crollo del Ponte Morandi a Genova ha sepolto sotto le macerie le vite di Matteo Bertonati, di Giovanni Battiloro, di Gerardo Esposito e di Antonio Stanzione, tutti giovanissimi e tutti diretti a Barcellona per trascorrere le vacanze.
Pochi chilometri più in là, a Qualiano, altro comune in provincia di Napoli si piange per la morte dei coniugi Carmen Tammaro, di 41 anni, e Antonio Santopaolo, di 44 anni. Le due figlie della coppia, invece, si sono salvate ma sono ricoverate in stato di choc: hanno 10 e 12 anni. Carmen era una docente della scuola Marconi, plesso Dragonetto, istituto tecnico superiore di Qualiano; Antonio era un impiegato di Decathlon.
Tra le vittime della tragedia del Raganello c’è anche una delle guide che accompagnavano gli escursionisti tra le gole della zona. Antonio De Rasis, 32 anni, volontario della Protezione civile, era stato tra i soccorritori intervenuti dopo la valanga che distrusse un albergo a Rigopiano. Antonio viveva a Cerchiara di Calabria.
La vittima più giovane è invece una ragazzina di appena 14 anni: la bimba era in costume quando i soccorritori hanno trovato il suo cadavere.
Risiedevano, invece, a Roma Carlo Maurici, di 35 anni, e Valentina Venditti, di 34 anni. Erano pugliesi la 31enne Claudia Giampietro (Conversano in provincia di Bari); Gianfranco Fumarola, agente di polizia penitenziaria 43enne (di Cisternino in provincia di Brindisi); Myriam Mezzolla, 27enne (residenti a Torricella in provincia di Taranto). Myriam Mezzola e Claudia Giampietro erano amiche e avevano entrambe il sogno nel cassetto di diventare modelle. Di origini lombarde era invece Paola Romagnoli, 55enne bergamasca ma residente in Francia con il marito olandese: era ricercatrice universitaria.
Stanno bene invece Adriana Pugliese, Giuseppe de Santis ed Enrico Luccarino, che erano tra i dispersi e che sono stati ritrovati in vita dai soccorritori. (Seguono aggiornamenti)
—>> Leggi anche:
– La cronaca sulla tragedia delle Gole, l’inchiesta della procura, il timore dei soccorritori
martedì, 21 Agosto 2018 - 13:46
© RIPRODUZIONE RISERVATA
