Di cosa parliamo oggi nel quotidiano digitale | 1 novembre 2018


Per completare le notizie che ogni giorno offriamo in modo gratuito sul nostro sito, la redazione di Giustizia News24 sviluppa tutti i giorni un quotidiano in edizione digitale (non c’è versione cartacea) che è possibile leggere su abbonamento. E ogni giorno vi mostriamo la prima pagina del quotidiano digitale affinché tutti i nostri lettori possano valutare il nostro prodotto e scegliere se abbonarsi.
Ecco in breve i temi scelti per voi, alcuni dei quali richiamati sulla prima pagina:

La ‘Ndrangheta a Reggio Emilia | L’apertura della prima pagina del nostro giornale, oggi, non poteva non essere dedicata al processo ‘Aemilia’ che ieri si è concluso con oltre 100 condanne. Perché la sentenza (di primo grado) stabilisce l’infiltrazione della Ndrangheta al Nord, quando in tanti, forse troppi, hanno scelto di girarsi dall’altra parte; perché adesso ha dato coraggio a chi forse aveva paura di guardare alla realtà e ha dato merito a coraggiose inchieste giornalisti e coraggiosi giornalisti che sono stato oggetto di minacce. E perché adesso ci sarà un nuovo filone investigativo. Oggi vi raccontiamo tutto questo in due pagine di approfondimento.

Rifiuti, discariche e le terre avvelenate | A Napoli la procura della Repubblica ha aperto un’inchiesta sulle discariche di Pianura, che da anni sono oggetto di denunce da parte di cittadini e associazioni. La procura adesso accende i riflettori anche sulla bonifica. I rilievi del Noe sono partiti. Pianura come la vicina Bagnoli, dove un’analoga inchiesta ha portato a sei condanne (in primo grado) per disastro colposo. Il nostro approfondimento vi racconta i dettagli dell’indagine.

Trasporti ko e la città che crolla a pezzi | Vi raccontiamo cosa accade in un giorno normale a Napoli, per chi si sposta sui mezzi pubblici. Il disastro di una giornata che comincia col ritardo di un’ora e finisce, arrivati a Napoli centro, provando a scansare i cornicioni che cadono.

Lotta alla camorra | Un approfondimento sull’arresto del boss latitante del clan Mazzarella Salvatore Fido. Tradito dagli affetti e dalle relazioni sentimentali. Il boss delle ‘stese’, la guerra a San Giovanni a Teduccio. Lo scenario criminale nel quartiere a est di Napoli dove il boss operava; un altro servizio è dedicato invece al sequestro di beni ai danni di un imprenditore condannato (in primo grado) per essere stato al soldo dei Casalesi

Il Far West in città | L’8 aprile a Napoli un 32enne sparò contro due parcheggiatori per vendicarsi dello scooter rubato. Ieri il 32enne è stato arrestato. La dura censura del giudice che ne ha disposto i domiciliari: «Non ha avuto scrupolo di uccidere qualcuno». I retroscena delle indagini. L’episodio in via Chiatamone alle spalle del lungomare liberato.

Non solo cronaca ma anche cultura | Il giornale si chiude con due pagine sugli appuntamenti più importanti di cultura.

Il quotidiano digitale – uguale ai quotidiani cartacei per concetto di grafica, di ‘testo unico’ delle notizie – è un giornale nuovo. Pensato in modo nuovo. Abbiamo rinunciato alla versione cartacea (la tradizione) per sposare la tecnologia (internet), ma senza rinunciare all’importanza degli approfondimenti e alla leggibilità che solo un giornale – inteso come una sorta di testo unico – può dare. Giustizia News24 è soprattutto un giornale libero, indipendente. E che ha al suo attivo abbonati che hanno scelto di sostenerci, e credono nel nostro giornale. Abbonati che non si sono lasciati intimorire dal dover pagare per leggere, e che anzi hanno compreso l’importanza di un’informazione controllata. E quindi che va pagata. Ci auguriamo che i nostri abbonati crescano di numero (basta accedere alla sezione ‘Sfoglia il Quotidiano’; oppure potete scriverci alla mail redazione@giustizianews24.it). Giorno dopo giorno. E noi giorno dopo giorno continueremo a mostrarvi la prima pagina del quotidiano digitale.

giovedì, 1 Novembre 2018 - 02:00
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