Crisi lavoro, giù i consumi in Campania: le famiglie tagliano sui viaggi e chiedono più prestiti | Report di Bankitalia

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La crisi continua a mordere. I risparmi degli italiani che sono già da anni in difficoltà si sono assottigliati ancora. E, il risultato, è che le famiglie, per risparmiare o perché non possono permetterselo, hanno iniziato a rivedere la spesa, tagliando in maniera drastica alcune ‘voci’ prima presenti nel management familiare. Basta viaggi all’estero, riduzione dell’acquisto della macchina e soprattutto aumento dei prestiti.

E’ la foto del disagio che vivono i campani scattata dalla sede di Napoli di Bankitalia sui consumi delle famiglie campane. Il report ha analizzato i dati dei consumi nei primi sei mesi del 2018 mettendoli a confronto con quelli del 2017: nel dossier si sottolinea come ad incidere sulla compressione dei consumi ci sia il marcato rallentamento dell’occupazione. Nel primo semestre si è registrata una crescita dello 0,4%, rispetto alla crescita del 3,2% nello stesso periodo del 2017. La spesa dei campani per il turismo estero, secondo l’indagine campionaria della Banca centrale, ha registrato una netta flessione dal 25,5% del 2017 all’8,7%.

Si contraggono del 5,3% le immatricolazioni di autovetture private e si attenua l’espansione delle compravendite di immobili residenziali, che restano in territorio positivo ma passano dal 9,1% al 4,3%. Un dato, quest’ultimo, che si accompagna all’aumento delle erogazioni di mutui per l’acquisto di nuove case (+4,1% nel primo semestre 2018). Il credito al consumo continua a espandersi a ritmi sostenuti (6,8%) e i prestiti alle famiglie aumentano del 4,3% su base annua, confermando il dato del 2017.

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mercoledì, 14 Novembre 2018 - 14:48
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