Sicurezza, de Magistris provoca Salvini atteso a Napoli: «Basta politica del manganello contro chi fa bene all’umanità»

Luigi de Magistris
Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris (foto Kontrolab)

Il primo cittadino di Napoli, Luigi de Magistris, torna a lanciare il guanto di sfida a Matteo Salvini e lo fa in un incontro con la stampa alla vigilia della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza in prefettura, a Napoli, dove prenderà parte il ministro dell’Interno. I temi sul tavolo sono quelli della sicurezza e degli sgomberi, cavalli di battaglia del leader leghista e al centro della recente riforma del ‘dl sicurezza’. A Roma imperversano le polemiche per lo sgombero del centro Baobab, nei pressi della stazione Tiburtina, dove erano ospitati circa 200 migranti. E de Magistris non ha mancato di commentare la ‘prova di forza’ del Governo per contestarlo e tirare acqua al proprio mulino: per il sindaco di Napoli si è trattato di «una bruttissima risposta istituzionale e politica alla bellissima manifestazione antirazzista che si è tenuta sabato a Roma (…) Salvini continua a mettere in campo la politica del manganello agendo con violenza istituzionale nei confronti di persone che fanno del bene all’umanità». Di qui la provocazione del primo cittadino: «Salvini farebbe bene a impegnarsi maggiormente per un’attività di sgombero della criminalità, della corruzione e della mafia all’interno dello Stato. Questa sarebbe un’attività di sgombero che ci troverebbe al fianco di questo Governo». Poi si sofferma sul suo ‘modello di tolleranza e accoglienza’, quello che però nel quartiere Vasto ha creato una polveriera di tensioni alle quali il sindaco non ha saputo dare risposta, lasciando invece che la Lega ‘locale’ si facesse interprete di un disagio reale che vivono i residenti del quartiere: « ‘A volte si vogliono valutare in modo offensivo esperienze che non sono solo dei centri sociali ma che riguardano luoghi privati o pubblici abbandonati a cui tanti cittadini hanno ridato dignità e rigenerazione. A Napoli – ha concluso – questi spazi sono diventati beni comuni, proprietà collettive, usi civici dove non c’e’ nulla da sgomberare perché non sono luoghi occupati ma sono stati liberati e a cui e’ stata data dignita’ giuridica attraverso delibere».

Leggi anche:
– 
Bocciato il condono per Ischia, i sei parlamentari campani di Fi si autosospendono: strappo negli ‘azzurri’
– Pressioni per orientare una nomina all’Asl, condannato ex presidente del Consiglio regionale della Campania
– Crisi lavoro, giù i consumi in Campania: le famiglie tagliano sui viaggi e chiedono più prestiti | Report di Bankitalia
Lucca, muore in un incidente stradale il pittore Riccardo Benvenuti
– Caivano, il figlio del boss in gonnella: «Ho iniziato che avevo 14 anni con 10 grammi di hashish, ora vengono 80 chili di erba»
– Economia, il venerdì degli sconti pazzi | Torna il ‘Black Friday’: da prodotti di tecnologia, a vestiti, cosmetici e voli. Chi aderisce all’iniziativa
– ‘Ndrangheta, mani sulla Sanità: 23 arresti
. Monopolio sul trasporto del sangue, ai domiciliari ex deputato centrodestra
– Imputati detenuti ammassati in gabbia e avvocati in piedi per quasi otto ore | Le disfunzioni del sistema Giustizia
– Ryanair e Wizz Air, il bagaglio a mano si paga ancora: 
Antitrust ignorata, scatta anche la denuncia in procura

mercoledì, 14 Novembre 2018 - 16:41
© RIPRODUZIONE RISERVATA