Uccisa dall’ex amante del marito, messaggio grottesco dopo il delitto Omicidio pianificato 13 giorni prima

Carabinieri
di Federico Felici

«L’ho uccisa io, ma non volevo». Ma, il corpo di Stefania, quello no, non l’ha bruciato lei. E’ un’indagine dolorosa e ancora incompiuta quella avviata per fare chiarezza sull’omicidio di Stefania Crotti, la 43enne, madre di una bimba di 7 anni, ammazzata dall’ex amante del marito. Ammazzato e poi bruciata. Chiara Alessandri, 44enne di Gorlago nella Bergamasca e tre figli (di 11, 7 e 6 anni), è per ora la sola persona accusata del delitto. Per ora, perché quella sua ostinata difesa dall’accusa di aver dato fuoco al corpo di Stefania allo scopo di cancellare le prove, ha spinto i carabinieri ad indagare ancora. Alla ricerca di un possibile complice. Alla ricerca della persona che potrebbe avere aiutato Chiara a compiere il suo piano. Un piano omicidiario studiato a tavolino, dicono i militari dell’Arma. Anche se la donna, durante un lungo e serrato e interrogatorio avvenuto sabato sera, ha continuato a ripetere «non volevo». Però la dinamica dell’omicidio va in un’altra direzione: nel provvedimento di fermo si parla di una vendetta pianificata da almeno 13 giorni.

La trappola: la finta sopresa, la rosa rossa
e il biglietto con su scritto ‘Ti amo’
Stefania Crotti si è recata all’appuntamento con la morte perché Chiara Alessandri, catechista nella parrocchia del paese, le ha teso una trappola. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, un imprenditore di 62 anni – che conosceva Chiara Alessandri – si è presentato fuori dall’azienda doveva lavorava Stefania Crotti con una rosa rossa e un biglietto con scritto ‘Ti amo’. Le ha detto che una persona voleva farle una sorpresa e che lui avrebbe dovuto condurla sul luogo dell’appuntamento; le ha detto inoltre che durante il tragitto l’avrebbe dovuta bendare. Stefania, che conosceva l’imprenditore, è salita in auto, anche perché credeva che la sorpresa arrivasse dal marito, Stefano Del Bello, con il quale stava ricucendo il matrimonio dopo la crisi scoppiata in estate quando il marito andò via di casa e intrecciò la storia con Chiara Alessandri. Invece Stefania è stata portata nel garage dell’abitazione di Stefania a Gorlago, e qui è stata colpita con pinza e martello, gli stessi attrezzi trovati sotto il cadavere. L’imprenditore – interrogato a lungo – ha giurato di essersene andato subito dopo aver lasciato Stefania Crotti. E ha spiegato di non aver mai sospettato che Chiara Alessandri si sarebbe resa responsabile di un crimine così odioso. Poi ha raccontato due dettagli importanti: già il 4 gennaio Chiara Alessandri gli aveva chiesto di darle una mano per poter incontrare Stefania; e il giorno dell’omicidio gli ha inviato un messaggio grottesco nel quale c’era scritto «Grazie ancora dell’aiuto per la festa. E’ andato tutto bene».

L’autopsia e i dubbi ancora da chiarire
Dal canto suo l’indagata ha spiegato che voleva parlare con Stefania Crotti perché in paese continuavano a girare voci su una relazione tra lei e il marito di Stefania Crotti nonostante la relazione fosse stata chiusa in estate; e quelle voci persistenti minavano una civile convivenza tra le due donne, i cui figli (quelli che hanno 7 anni) frequentano la stessa scuola. Sarà adesso l’autopsia a chiarire l’esatta dinamica dell’omicidio: il medico legale dovrà stabilire con quanti colpi è stata uccisa Stefania. Soprattutto il medico legale dovrà provare a stabilire se Stefania sia sta bruciata mentre era ancora viva. Su questo punto Chiara Alessandri – attualmente detenuta nel carcere di Brescia – nega ogni responsabilità: «Non l’ho bruciata io», ha ripetuto. I carabinieri stanno indagando per non tralasciare alcuna pista anche se sono portati a ritenere che la 44enne abbia fatto tutta da sola. Stefania era scomparsa giovedì scorso, il suo corpo è stato ritrovato venerdì sera: un ciclista stava passando in un campo di Erbusco, nella Franciacorta bresciana, quando ha scoperto il cadavere carbonizzato. Il marito ha riconosciuto Stefania dalla fede nuziale.

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lunedì, 21 Gennaio 2019 - 10:29
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