Quattro mesi e mezzo, o poco più, per riuscire ad uscire dalla banca con il documento di stipula di un mutuo. Quattro mesi e mezzo tra richieste di informazioni, deposito dei documenti necessari ed espletamento delle dovute procedure. E’ il tempo record – in negativo, si intende – che devono aspettare i napoletani intenzionati ad acquistare un immobile. Più fortunati a Genova, la città con il primato della velocità, dove l’iter intero dura ‘appena’ 93 giorni.
La statistica, che ancora una volta vede scivolare Napoli in fondo alla classifica dei virtuosismi (burocratici, in questo caso), è stata stilata da Facile.it e Mutui.it all’esito di un’indagine congiunta che ha esaminato n campione di circa 1.500 pratiche di finanziamento gestite nel 2017 tramite i due portali. La colpa, però, sembra non essere delle banche, perché, scorporando il dato complessivo, i giorni necessari per passare dall’istruttoria della pratica all’erogazione sono mediamente pari ad appena 58. I tempi considerati nell’indagine, invece, calcolano l’intero processo, dalla prima richiesta di informazioni alla stipula e, quindi, includono anche, ad esempio, i tempi necessari alla raccolta dei documenti.
Napoli, dunque, è tra le città più lente a soddisfare le richieste. Peggio vanno Mantova (198 giorni), Sassari (182), Brindisi (181) e Venezia (151). Genova, invece, è la più rapida (93 giorni) e si lascia alle spalle Bologna (128,6) e Palermo (128,8). Seguono Firenze (129,3), Bari (130); Torino (136); Milano (139), Roma (145). Numeri alla mano, fra i 1.500 mutuatari del campione considerato, chi risiedeva a Roma ha aspettato un tempo superiore del 4% rispetto a chi risiedeva a Milano; chi ha acquistato casa a Napoli ha avuto un iter il 12% più lungo di chi ha presentato la domanda a Bologna, a Venezia il 38,5% in più che a Genova.
lunedì, 22 Gennaio 2018 - 18:45
© RIPRODUZIONE RISERVATA