Sono stati sorpresi a confezionare dosi di crack all’interno di un appartamento, quattro persone ritenute legate al clan ‘Notturno’ arrestate dai carabinieri.
I militari della compagnia Napoli-Stella, a margine di attività infoinvestigativa, hanno fatto irruzione all’interno di una piazza di spaccio a ridosso dello Chalet Bakù – Lotto T-A in via Federico Fellini e hanno tratto in arresto Alessandro Improta, 31 anni di Scampia, zio acquisito di Nicola Notturno, reggente del clan ucciso in un agguato di camorra il 18 settembre scorso; Giosuè Improta, 35 anni; Raffaele Iacopo, 23 anni e Vincenzo Fabbricini, 29 anni.
Gli investigatori si sono introdotti in una abitazione al settimo piano in uso a Iacopo, sorprendendo i 4 intenti alla preparazione e al confezionamento di droga.
Le perquisizioni, personali e del locale, hanno portato al rinvenimento di 266 dosi di crack già pronte per lo spaccio al dettaglio e di 2 buste contenenti in totale 10 grammi dello stesso tipo di sostanza nonché di 2.260 euro in banconote di vario taglio provento di attività illecita.
Sequestrati anche 2 bilancini di precisione e materiale vario per il confezionamento dello stupefacente.
Gli arrestati sono stati trasferiti nella casa circondariale di Poggioreale.
giovedì, 8 Febbraio 2018 - 10:06
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