Poteva finire in tragedia, ieri sera, ad Afragola in un locale su viale Sant’Antonio: un 18enne è rimasto ferito dalla lama di un coltello, mentre un 16enne è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio. Ad innescare la miccia della vicenda è stato il 16enne che ha importunato una ragazzina in un pub. La ragazzina si trovava sola al tavolo perché il fidanzato si era allontanato. Al suo ritorno, il 18enne ha immediatamente invitato il 16enne ad allontanarsi. A questo punto tra i due è scoppiata una lite: sono volati pugni e calci, sino a che i due rivali non sono stati allontanati. Il 18enne, che aveva preso dei pugni in faccia, subito dopo ha scoperto che anche la ragazza era stata colpita. A quel punto ha cercato nuovamente il 16enne, che si era nel frattempo impossessato di un coltello del pub e quindi, vista la situazione, è scappato dal locale. All’esterno il 18enne è inciampato e caduto e il 16enne lo ha raggiunto e gli ha sferrato un fendente al sopracciglio. Il 18enne è stato portato e ricoverato alla clinica Villa dei Fiori di Acerra per la ferita al sopracciglio e il naso rotto. I medici gli hanno diagnosticato 30 giorni di prognosi. Il 16enne è stato poi trovato a casa. Anche lui nella lite si era procurato un taglio a un sopracciglio che nel frattempo si era fatto refertare all’ospedale di Frattamaggiore dicendo che era caduto. Il 16enne è stato incriminato per tentato omicidio.
domenica, 11 Febbraio 2018 - 16:25
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