Trafficava immagini pedopornografiche, scoperto da agenti infiltrati nel deep web Napoletano arrestato dalla Polizia Postale

Polizia postale

È stato rintracciato al termine di una complessa attività di indagine. Rintracciato e arrestato con l’accusa di «detenzione di materiale pedopornografico». È finito in manette un quarantacinquenne napoletano, catturato dagli agenti della polizia di stato. L’uomo, residente in Umbria, è stato individuato dalla polizia postale di Torino, coordinata dalla Procura della Repubblica. Il quarantacinquenne, impiegato in una piccola azienda, deteneva materiale pedopornografico, archiviato su 12 hard disk per centinaia di Giga. Tutti i Files sono stati attentamente visionati dagli operatori e posti sotto sequestro. Gli agenti per individuarlo si sono finiti utenti web e sono riusciti a instaurare con lui un rapporto personale e di fiducia, attraverso numerose conversazioni virtuali e ottenendo diverso materiale pedopornografico che hanno portato poi alla denuncia. L’operazione di identificazione dell’uomo non è stata semplice, il 45enne infatti si celava dietro un nickname straniero. L’operazione è stata resa ancora più complicata dall’utilizzo di tecniche di anonimizzazione volte a dissimulare la tracce informatiche. Ora gli agenti dovranno analizzare attentamente il materiale rinvenuto nella sua abitazione, nei computer e nei telefoni cellulari per ricostruire la fitta rete di rapporti intrecciati con moltissimi contatti (oltre 200), molti di questi provenienti da paesi stranieri.

lunedì, 19 Febbraio 2018 - 21:00
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