Luigi De Magistris ha dichiarato guerra a Vincenzo De Luca. Non è una buona notizia per i cittadini di Napoli e della Campania. Il sindaco ha minimizzato il lancio di sacchetti verso De Luca, effettuato dai suoi alleati dei centri sociali. Si preparano manifestazioni di Dema, il partito del sindaco, contro De Luca. Da domani, conclusa la campagna elettorale per le politiche, De Magistris inizierà quella sua personale, quella per assicurarsi una poltrona quando, tra tre anni, avrà concluso il suo secondo mandato da sindaco. De Magistris ha intenzione di candidarsi alle regionali, tra due anni? Alle Europee, l’anno prossimo? Non si sa. Quello che si sa, è che se il sindaco di una città dalle grandi emergenze sociali, decide di utilizzare il suo ruolo di primo cittadino come palcoscenico per mosse di puro propagandismo, come quella di sguinzagliare i centri sociali contro De Luca, per Napoli si mette male. Una guerra tra due demagoghi come De Luca e De Magistris, combattuta attraverso le istituzioni, farà precipitare la città nel baratro. Il centrodestra e il M5S, sull’argomento, sono completamente afoni. Il peggio, purtroppo per i napoletani, deve ancora venire.
domenica, 4 Marzo 2018 - 10:08
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