E’ corsa contro il tempo al Comune di Portici. Stamattina la sola stampante ad hoc per stampare tessere elettorali è andata in tilt e ha smesso di funzionare, mentre nel corridoio antistante l’ufficio preposto al rilascio del documento indispensabile per il voto cresceva la folla di persona in attesa del suo turno.
Non appena si è verificato il guasto, al Comune si è decisa per l’unica strategia possibile: compilare a mano le tessere elettorali. Il che significa allungare a dismisura i tempi per la consegna del documento. Una giornata di follia. Per gli impiegati del Municipio, per il sindaco Enzo Cuomo subissato dalle richieste di spiegazioni dei cittadini e per i cittadini stessi, costretti a tornare a casa e, per chi vorrà veramente votare, costretto a tornare nel pomeriggio alla sede comunale a ridosso di corso Garibaldi per ritirare la tessera.
Il guasto alla stampante potrebbe essersi verificato a causa del sovraccarico di lavoro di questi ultimi due giorni: sono state stampate circa 350 tessere elettorali. Il che conferma che Portici conserva ancora un’alta percentuale di cittadini che intendono esercitare il proprio diritto di voto. Percentuale che negli anni è stata sempre ben visibile in tutte le campagne elettorali che si sono svolte. Chissà però se a causa di questo inconveniente, il comune vesuviano riuscirà a conservare il suo primato.
domenica, 4 Marzo 2018 - 16:29
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