C’è chi, in barba ai vincoli urbanistici, s’è messo ad ampliare la volumetria della propria villa. Per rendere la dimora più confortevole ma al tempo stesso per renderla più appetibile, e costosa, sul mercato immobiliare. Accade a Capri. I ‘furbetti’ sono stati però scoperti e loro ville sono state sequestrate. Nell’ultima settimana i carabinieri della compagnia di Sorrento hanno sequestrato 4 ville e denunciato 12 persone. Si tratta di un’imprenditrice proprietaria di una villa in via Krupp, dei 2 fratelli usufruttuari dell’immobile e della comproprietaria dello stesso che hanno effettuato lavori per aumentare la volumetria dell’abitazione e farne lievitare di conseguenza il valore commerciale di circa 150mila euro. Per analoghi lavori in una villa in via Marucella sono stati denunciati i 3 fratelli comproprietari; in questo caso l’accrescimento della volumetria si è tradotto in un valore aggiunto di circa 700mila euro. Una villa in via Dalmazio era stata allargata per un valore commerciale di 320mila euro: denunciati l’amministratore unico della società proprietaria dell’immobile, l’amministratore della ditta esecutrice dei lavori e l’architetto direttore dei lavori. Per lavori in un’abitazione in via Matermania, infine, è stato denunciato il geometra progettista dei lavori perché aveva rilasciato false attestazioni in modo da permettere un aumento di volumetria tradotto in un valore commerciale di 460mila euro.
venerdì, 9 Marzo 2018 - 11:42
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