Napoli, favori sugli appalti all’Adisu: disposte quattro condanne

Procura di Napoli (foto Kontrolab)

Inchiesta sugli appalti pilotati, arrivano quattro condanne. Ieri pomeriggio il giudice per le indagini preliminari Maria Luisa Miranda del Tribunale di Napoli ha condannato il direttore amministrativo dell’Adisu della Universita’ Federico II Umberto Accettullo, e il geometra Pasquale Greco a tre anni e 4 mesi di reclusione ciascuno: secondo l’accusa l’imprenditore Pietro Coci avrebbe consegnato 20.000 euro e un iPhone in cambio di svariati appalti relativi ai servizi di facchinaggio, pulizia e traslochi nelle università. La condanna è stata emessa all’esito del giudizio con rito abbreviato, formula che prevede lo sconto di un terzo della pena. Questo capitolo investigativo venne fuori nell’ambito di un’inchiesta più vasta che aveva acceso i riflettori sugli appalti del Santobono: a coordinare l’attività investigativa sono stati i pubblici ministeri Enrica Parascandolo e Henry John Woodckok, entrambi in forza alla Direzione distrettuale antimafia di Napoli. Altre due persone, invece, hanno ottenuto il via libera al patteggiamento: si tratta dell’imprenditore Coci (due anni e 10 mesi) e di Carlo Giannalavigna, dipendente della Asl (due anni). Assolti il commercialista Giuseppe Carulli e l’imprenditore Francesco Marrone.

venerdì, 9 Marzo 2018 - 21:40
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