Il mondo dell’avvocatura di Napoli piange per l’addio di un altro penalista. A pochi giorni dalla scomparsa dell’avvocato Sebastiano Fusco, stamattina si è spento il penalista Angelo Peluso, di 69 anni. Discepolo del professor Pansini, Angelo Peluso ha legato indissolubilmente il suo nome a un pezzo di storia della Camera penale di Napoli: sono i primi anni del ’90 quando l’avvocato prende la guida dei penalisti. Sono gli anni in cui la Giustizia vive un grande fermento: passa il nuovo codice di procedura penale, si avvia la Procura circondariale, si attraversano i problemi delle legislazioni di emergenza, dei collaboratori di giustizia, dell’istituzione della Procura nazionale antimafia. Peluso è stato anche presidente del Consiglio dell’ordine degli avvocati partenopei. Una persona perbene, disponibile, sempre al servizio dei colleghi. Un altro pezzo di storia della ‘vecchia’ e storica scuola napoletana dell’avvocatura che se ne va. I funerali si celebreranno venerdì primo giugno nella chiesa di Sant’Orsola a Chiaia.
mercoledì, 30 Maggio 2018 - 09:50
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