Un’altra rissa in carcere. Un altro agente della Polizia penitenziaria rimasto ferito mentre cercava di riportare ordine. E’ accaduto a Salerno, tra la rabbia delle sigle sindacali. Una delle quali, l’Uspp, ha già annunciato una protesta di piazza che si terrà a Napoli il 12 giugno davanti alla sede del Provveditorato regionale. L’episodio si è consumato mercoledì sera. L’agente era intervenuto per sedare una rissa scoppiata tra detenuti extracomunitari. E’ rimasto ferito ed ha riportato la frattura di una gamba: è stato giudicato guaribile in 25 giorni. Feriti anche alcuni detenuti che sono stati medicati nell’infermeria della casa circondariale. «Si tratta l’ennesimo evento critico a Salerno – dice il vice presidente nazionale dell’Uspp Giuseppe Del Sorbo – dove la situazione e’ ormai fuori controllo. Chiediamo, ancora una volta l’intervento del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria per ripristinare ordine e sicurezza nel carcere dove i problemi, più volte segnalati, sono tuttora irrisolti. Il sindacato esprime solidarietà al collega ferito. Invitiamo i vertici della struttura penitenziaria a fare altrettanto». Parole di indignazione arrivano anche da Emilio Fattorello, segretario per la Campania del Sappe (Sindacato autonomo della Polizia penitenziaria): « Ormai non abbiamo più parole per descrivere le criticita’ della Casa Circondariale di Salerno».
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giovedì, 31 Maggio 2018 - 12:38
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