L’inchiesta sulle elezioni comunali a Torre del Greco, dopo un servizio giornalistico di Fanpage.it che ha documentato, attraverso immagini, un presunto visto di scambio all’esterno di un seggio elettorale in occasione della voto del 10 giugno scorso. E ieri sera gli spari a Qualiano a circa 200 metri di distanza da piazza Rosselli dove era in corso il comizio elettorale del candidato sindaco Raffaele De Leonardis, fino a pochi mesi espressione del Pd e ora in corsa con l’appoggio di Forza Italia.
Alla vigilia del ballottaggio che chiamerà alle urne, di nuovo, numerosi comuni della Provincia di Napoli, il clima è tesissimo. E procura e investigatori sono chiamati ad accendere i loro riflettori. L’episodio di Qualiano è ancora caldo, anche se i militari dell’Arma tendono ad escludere una legame tra la sparatoria, avvenuta intorno alle 22 di ieri sera, e la politica. Quel che è certo è che due persone in sella ad una Transalp e con il volto coperto da caschi integrali hanno aperto il fuoco. Cinque i bossoli ritrovati per terra. Gli spari non era rivolti al comizio, ma si sono verificati a circa 200 metri da piazza Rosselli dove era in corso l’appuntamento politico. Circostanza, questa, che spinge i carabinieri a privilegiare la pista dell’intimidazione della camorra rivolta piuttosto ai commercianti affinché paghino il pizzo. Acquisite già le immagini dei sistemi di video-sorveglianza presenti in zona per cercare di trovare elementi utili dai quali partire per far incastrare i tasselli del puzzle investigativo.
sabato, 23 Giugno 2018 - 11:09
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