Napoli, verifiche fiscali ‘morbide’ in cambio di soldi: sotto inchiesta 3 finanzieri, uno è stato posto ai domiciliari

Guardia di Finanza

Un finanziere ai domiciliari e altri due sospesi dal servizio. Motivo: hanno chiesto soldi a società sottoposte a verifiche fiscali per chiudere un occhio. Accade a Napoli. Le misure cautelari, spiccate dal giudice per le indagini preliminari Luana Romano del Tribunale di Napoli, sono state eseguite questa mattina dai militari del Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza. Un finanziere è stato posto ai domiciliari, altri due sono stati interdetti dai pubblici uffici per la durata rispettivamente di 12 mesi e 6 mesi. I fatti contestati vanno dal 2014 al 2016.
Pochi giorni fa, sempre nell’ambito di irregolarità fiscali, la Finanza ha messo a segno una maxi-operazione che ha colpito un dipendente dell’Agenzia delle Entrate, consulenti fiscali e imprenditori. Scoperta una frode da 150 milioni di euro.

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lunedì, 25 Giugno 2018 - 12:38
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