Scandalo sanità in Basilicata, raccomandata fedelissima di De Luca: «Esposito? E’ la discepola… metti 25»

Vincenzo De Luca, Governatore della Regione Campania
di Manuela Galletta

No, quella del 2018 non è proprio una buona estate per il Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca. Sulla graticola per il processo ‘Crescent’, che rischia di costargli la poltrona e stretto in un angolo da quella fetta del Pd che non ha mai mancato di fargli la guerra e da settimane fa le prove generali per sottrargli terreno e potere in Regione, adesso Vincenzo De Luca deve guardarsi dai sospetti di favoritismi lanciati dall’inchiesta che venerdì sono costati gli arresti (domiciliari) al Governatore della Regione Basilicata Marcello Pittella, in quota Pd anche lui. Nell’elenco dei concorsi finiti nel mirino della procura della Repubblica di Matera per ‘condizionamenti’ e aggiustamenti, c’è il  nome di una candidata vincitrice che a De Luca è molto legata. Politicamente parlando, si intende. Un nome noto della politica regionale e non solo. Lucia Esposito, di San Nicola La Strada, s’è seduta anche al Senato, seppur per poco tempo, subentrando ad Enzo Cuomo quando questi rimise il mandato per tornare a indossare la fascia tricolore.
I membri della commissione costretti a ritoccare le graduatorie per favorire i nomi inseriti nella ‘lista verde’ dei raccomandati che secondo la procura veniva compilata in base alle direttive di Marcello Pittella la chiamavano «la discepola». Una favorita. Da Pittella, ovviamente. Ma forse anche da De Luca. Sì, perché tra le pieghe delle 425 pagine di ordinanza di custodia cautelare che racchiude lo scandalo Sanità scoppiato in Basilicata, il giudice per le indagini preliminari scrive senza mezzi termini che i concorsi venivano truccati anche in ragione di uno scambio di favori con politici dello stesso partito che siedono in Regione Campania. E, allora, ecco che il nome di Lucia Esposito diventa un elemento di sospetto. Soprattutto alla luce del fatto che in occasione delle ultime elezioni regionali in Campania che la vide la Esposito scendere in campo, dalla Basilicata Pittella si spese in suo favore. Di certo, per ora, c’è che il punteggio assegnato a Lucia Esposito nel concorso per un posto a tempo pieno e indeterminato della posizione di dirigente amministrativo fu ritoccato. Ci sono intercettazioni ambientali dal contenuto indiscutibile che lo provano. Sono quelle che in tempo reale hanno catturato i ‘conti’ che i singoli membri della commissione compivano per cercare di bilanciare le segnalazioni con le reali prestazioni dei candidati. «Barbieri, questa era 21. Del Vecchio, Esposito 23… l’unica cosa è… stiamo attenti alle modifiche che si fanno», dice una dei membri della commissione nel chiuso dell’Ufficio dove illecitamente si determinavano i punteggi in barba alle regole di trasparenza e di meritocrazia. «…Questa la Esposito… è un ex consigliere regionale…», dice un altro componente. E nel fare i conti dicono: «Le mettiamo 25?». La «discepola» alla fine vincerà il concorso, con la valutazione più alta al concorso, vale a dire 20/20 all’orale. E oggi si sa anche il perché. Una figuraccia per lei,  che non è certo una novellina: funzionario amministrativo dell’Università degli studi di Napoli Federico II, sin dal 1993 comincia l’attività politica come consigliere comunale nella città di residenza, San Nicola la strada, per poi diventare assessore alla provincia di Caserta, da maggio 2005 a maggio 2007 con delega all’Università, alla Legalità e alla Trasparenza, e da settembre 2008 a marzo 2009 con delega all’Ambiente alle Pari Opportunità. Una figuraccia per lei e un imbarazzo – per ora -per il Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca che ha onorato la Esposito, già consigliere regionale e non rieletta alle ultime Regionali per una manciata di voti, della nomina di capo del Tavolo permanente del partenariato Economico e Sociale della Regione Campania. Per De Luca, però, c’è una piccola consolazione. L’imbarazzo lo divide col Pd considerato che la Esposito è componente della direzione provinciale e regionale del partito nonché componente dell’assemblea nazionale costituente.

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domenica, 8 Luglio 2018 - 19:00
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