Maltrattamenti in famiglia e lesioni, arrestato un 24enne di origini romene. I carabinieri di Boscoreale hanno posto fine all’incubo di una 50enne di origini ucraine, da più di due anni vittima delle violenze del compagno che ha continuato a picchiarla anche durante la gravidanza. Quando sono intervenuti a seguito di una richiesta d’aiuto della donna, i militari dell’Arma hanno sorpreso l’uomo intento a minacciarla e strattonarla. Di qui l’arresto del 24enne e il trasferimento della malcapitata presso l’ospedale di Boscotrecase dove le sono state riscontrate contusioni al volto e al ginocchio destro. Dopo esser stata medicata, la 50enne ha avuto il coraggio di denunciare ai carabinieri il calvario cui era sottoposta: era da tempo che subiva le angherie del compagno che, per futili motivi e spesso anche a causa dell’abuso di alcol, riversava su di lei la sua rabbia e le sue frustrazioni. A rendere la situazione ancora più grave il fatto che la condotta violenta dell’uomo non avesse trovato un freno nemmeno di fronte alla gravidanza della compagna. Continua ad imperversare il fenomeno della violenza di genere, specie quella che si consuma tra le mura domestiche. Rompere il silenzio e chiedere aiuto: questo l’appello rivolto a tutte le donne che troppo spesso preferiscono tacere e sopportare le prepotenze di mariti, compagni e fidanzati violenti, convinte di essere responsabili di quella condotta oppure di potercela fare da sole o, peggio, che il loro uomo cambierà.
(Serena Finozzi)
giovedì, 19 Luglio 2018 - 14:22
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