Condanne definitive, perquisizioni e sequestro di droga: arresti a Scampia, Casavatore e Acerra

carabinieri

C’è chi ha violato obbligo di legge, e chi invece si è visto presentare il conto dalla Giustizia per i reati commessi. Negli ultimi due giorni i carabinieri hanno messo a segno diversi arrestati nella provincia di Napoli per motivi molteplici.
Ad Acerra i carabinieri della locale stazione hanno arrestato un 73enne, Vincenzo Z., per detenzione illegale di sostanze stupefacenti: in casa l’uomo aveva 63 grammi di hashish in stecchette e di materiale per il confezionamento. E’ stato posto ai domiciliari in attesa di affrontare il processo per direttissima.
A Casavatore un 27enne, Carmine A., è tornato in cella perché ha violato l’affidamento in prova cui era sottoposto per via di accuse di droga e di ricettazioni. I carabinieri hanno rilevato diverse violazioni agli obblighi a lui imposti e l’Ufficio di Sorveglianza di Napoli ha fatto scattare l’ordinanza di ripristino della misura cautelare in carcere. Carmine A. si trova adesso presso la casa circondariale di Poggioreale.
A Scampia, invece, i carabinieri della Stazione Quartiere 167 hanno tratto in arresto un 22enne del viale della Resistenza che si trovava ai domiciliari per furto. Il ragazzo è stato raggiunto da un ordine di carcerazione perché è diventata definitiva la condanna rimediata per un reato di ricettazione commesso nel 2012, quando era minorenne. Deve espiare un anno e 4 mesi. Il ragazzo è stato trasferito nell’istituto di pena minorile di Nisida.

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sabato, 4 Agosto 2018 - 12:16
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