Legionella alle porte di Milano, quarta vittima a Bresso: i contagiati sono 52, in 33 sono stati dimessi perché guariti

Ospedale
Una corsia d'ospedale

C’è la quarta vittima della legionella a Bresso, comune alle porte di Milano. Un uomo di 89 anni, ricoverato all’ospedale di Cinisello Balsamo, è morto ieri sera per un infarto la cui concausa è la legionella.
L’anziano si era presentato al pronto soccorso del Bassini il 24 luglio scorso: gli era stata riscontrata una polmonite bilaterale causata dal batterio. Prima di dimetterlo però, per sicurezza, è stato sottoposto ad alcuni accertamenti: l’elettrocardiogramma ha rilevato una bradicardia e dei valori anormali. Immediatamente è stato sottoposto alle cure del caso ma, purtroppo, ieri non e’ stato possibile evitare un infarto acuto nonostante le terapie ad hoc. Era sposato e aveva un figlio.
Il contagio da legionella è scoppiata qualche settimana fa: si contano in totale 52 contagiati, tra le quali le quattro persone – tutte anziane – che sono decedute. Dei 52 contagiati, 33 pazienti si sono ristabiliti e sono stati dimessi dagli ospedali dove sono stati curati. Proseguono, intanto, senza sosta le attività di controllo del laboratorio di Prevenzione dell’Ats di Milano dove sono in corso 551 campioni prelevati da 48 abitazioni e 44 siti sensibili. Da ieri un team composto da tecnici della Direzione Generale Welfare, Ats e esperti dell’Istituto Superiore di Sanità è al lavoro per valutare lo stato delle azioni già compiute e confrontarsi sugli sviluppi delle indagini.

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sabato, 4 Agosto 2018 - 14:24
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