Fuorigrotta, Bilotta stanato in Spagna Ritenuto affiliato al clan D’Ausilio: deve scontare 7 anni per traffico di droga

La villa in cui si nascondeva Bilotta in Spagna

I carabinieri della sezione “catturandi” del nucleo investigativo di Napoli con il supporto della polizia nazionale spagnola hanno arrestato il latitante Gianluca Bilotta, 37enne, di napoli, detto “Luca ‘o chiatt”, ritenuto appartenente al clan camorristico dei “D’Ausilio” egemone nel controllo dei traffici illeciti nei quartieri napoletani di Fuorigrotta e Bagnoli.
Il 37enne è il cugino di Felice D’Ausilio, conosciuto anche come “Feliciello”, evaso a maggio 2016 dal carcere di Tempio Pausania (ss) durante un permesso premio e preso a dicembre dagli stessi carabinieri della “catturandi”.
Su bilotta pendeva dal 2016 un ordine di carcerazione per associazione finalizzata al traffico illecito di stupefacenti emesso dalla procura generale presso la Corte d’Appello di Napoli in forza del quale dovrà scontare 7 anni di carcere. Ora è in attesa di estradizione.
Da anni faceva una vita tranquilla vivendo in una villa a Fuengirola centro spagnolo in Andalucia e non aveva un lavoro di copertura. L’uomo, spiegano gli investigatori,  si nascondeva dietro una carta d’identità italiana falsa, con la sua foto ma le generalità di un altro, esibita ai carabinieri nel momento in cui lo hanno bloccato alla guida di un’anonima auto. Ora ci sono indagini in corso per risalire alla rete dei fiancheggiatori.

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venerdì, 7 Settembre 2018 - 12:41
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