Così come era nelle previsioni sono arrivati i ricorsi contro il taglio dei vitalizi di cui sono beneficiari gli ex deputati. Sono oltre 700 i ricorsi presentati: una mole di lavoro impressionante. Intanto il Senato prende tempo e ancora non ha approvato la direttiva voluta dal Movimento 5 Stelle. Sulla vicenda è intervenuto il vicepremier Luigi Di Maio che non ha esitato a definire i ricorrenti «dis-onorevoli» attraverso i social network. «Settecento ex deputati hanno fatto ricorso per riavere i vitalizi che noi abbiamo abolito e continuare a essere mantenuti a vita dallo Stato come fossero dei nababbi. Ma questi ex dis-onorevoli lo sanno cosa è la giustizia sociale?”. Ha scritto il vicepremier e ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, su Facebook, consigliando «caldamente a questi 700 vitalizio-dipendenti di andarsi a nascondere il più lontano possibile, magari su un eremo. Non conoscono vergogn». Di Maio aggiunge, inoltre, che dopo la Camera anche «il Senato deve abolire subito i Vitalizi. Non c’è’ più tempo da perdere per eliminare i privilegi. Bisogna decidere da che parte stare, da quella dei cittadini o da quella dei parassiti. Noi abbiamo già scelto e non faremo neppure mezzo passo indietro: i ricorsi non ci spaventano».
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sabato, 8 Settembre 2018 - 12:32
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