Trasporto pubblico, sciopero e disagi Lavoratori Ctp contestano de Magistris Anm: balletto dei numeri sulle adesioni


Disagi e traffico in tilt questa mattina a Napoli per lo sciopero del trasporto pubblico che ha coinvolto Ann, Eav e Ctp. La situazione peggiore è proprio quella della Ctp – società controllata dalla Città Metropolitana – che da mesi non paga gli arretrati ai dipendenti. In mattinata un gruppo di lavoratori della Ctp hanno fatto irruzione nel corso delle celebrazioni per le Quattro Giornate di Napoli e hanno duramente contestato il sindaco della Città Metropolitana Luigi de Magistris. Nei giorni scorsi, nel corso di un vertice, i lavoratori avevano avuto rassicurazioni sullo sblocco dei soldi, ma a quanto pare i sindacati non sono convinti.
Manifestazioni e blocchi anche in Anm, la società controllata dal Comune di Napoli, che rischia il fallimento. Anche in questo caso le sigle sindacali Usb, Faisa Confail, e Orsa Tpl, hanno proclamato 24 ore di sciopero per chiedere «chiarezza sul futuro aziendale». La società ha detto che allo sciopero hanno aderito il 12,60 per cento dei lavoratori.
Diversi i dati forniti dai sindacati di seguito riportati:
– La linea 1 della metropolitana chiusa per sciopero.
– Funicolare di Mergellina chiusa;
– Funicolare di Chiaia, Montesanto e Centrale effettuano solo dirette, chiuse le stazioni intermedie.
-Chiusi per sciopero gli ascensori di Chiaia, Action e Ventaglieri.
IMPIANTO VIA PUGLIE
-Linea 158 (Portici – Cercola) adesione 80%
-Linea 182 adesione al 75%.
-Linea 195 adesione al 50%.
-Linea 156 adesione al 50%
– Adesioni media sulle restanti linee del 20%, fatta eccezione per la linea ALIBUS e 601 che risultano regolari.
IMPIANTO CAVALLEGGERI:
-Su 92 bus in uscita, 29 sono rientrati per sciopero
IMPIANTO CARLO 3:
-Su 51 bus in uscita 18 sono rientrati per sciopero
Nel pomeriggio proseguirà lo scioperò.

venerdì, 28 Settembre 2018 - 14:12
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