Sequestrati 580 chili di fuochi d’artificio nell’Avellinese, a Benevento 7 candelotti, 2 pistole a gas e 11 chili di polvere da sparo

Guardia di Finanza

Un sequestro record, quello effettuato questa mattina dalla guardia di finanza ad Avellino. I militari hanno scoperto e sequestato ben 580 kg di fuochi d’artificio illegali. Nel mirino dei finanzieri del nucleo mobile è finito un esercizio commerciale aperto di recente in un centro commerciale del capoluogo.

Esposti (senza nessuna cautela) per la vendita in prossimità di altra merce infiammabile, c’erano 103.822 artifici pirotecnici. Il materiale esplodente è stato sequestro e rimosso per salvaguardare l’incolumita’ dei clienti e dei lavoratori del centro commerciale e del vicinato. La titolare del negozio, una donna di nazionalità cinese, è stata denunciata. Nell’Avellinese, fino ad ora, sono stati sequestrati oltre 115.600 fuochi d’artificio venduti in modo non sicuro.

Un’altra operazione è stata effettuata a San Giorgio del Sannio (Benevento) dai carabinieri. Un maxi sequestro di materiale pirotecnico natalizio di produzione illecita e di due pistole a gas con canne modificate e prive di tappo rosso, da parte dei dei carabinieri di Benevento al termine del pedinamento di un giovane trentenne di San Giorgio del Sannio (Benevento), che tenevano sott’occhio da qualche giorno, e che alla fine è stato arrestato. Ieri pomeriggio i militari dell’Arma hanno bloccato il giovane e perquisito la sua abitazione dove sono stati trovati 7 candelotti esplosivi artigianali di genere vietato; 24 batterie di fuochi pirotecnici di produzione illegale (contenenti, secondo quanto accertato dagli artificieri, 11 chilogrammi di polvere da sparo attiva); 2 pistole semiautomatiche a gas prive di tappo rosso e con le canne modificate; 3.000 pallini calibro 4,5mm. Nell’abitazione i carabinieri hanno trovato anche un ingente quantitativo di denaro contante su cui sono in corso indagini per verificarne la provenienza.

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sabato, 1 Dicembre 2018 - 11:14
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