Castellammare, l’inferno in casa: maltratta e abusa della moglie, figli spettatori della violenza dell’uomo; 56enne va in carcere

Abusi
di Federico Felici

L’inferno in casa. L’inferno che prende il volto e la voce dell’uomo con il quale si è scelto di vivere. Con il quale si pensava di poter costruire un futuro e vivere una vita felice.
La storia coniugale di Rosa (il nome è di fantasia) è invece una storia di violenza, di abusi, di maltrattamenti. Un dramma. Che si è concluso solo oggi con l’arresto di chi l’ha gettata all’inferno: il marito.

Siamo a Castellammare di Stabia, comune a sud di Napoli rimbalzato di recente al centro delle cronache nazionali per via delle minacce in pubblica piazza che un clan della camorra ha riservato ai pentiti o chi ha intenzione di passare dalla parte dello Stato. Qui gli agenti del locale commissariato hanno arrestato un 56enne in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Torre Annunziata. Le accuse contestate nel provvedimento sono di violenza sessuale aggravata, maltrattamenti in famiglia con l’aggravante della lesioni personali e della violenza assistita (quest’ultima è una forma di violenza domestica che si realizza nel caso in cui il minore è obbligato, suo malgrado, ad assistere a ripetute scene di violenza sia fisica che verbale tra i genitori o, comunque, tra soggetti a lui legati affettivamente, che siano adulti o minori).

Le vittime di questa brutta storia sono molteplici. C’è la moglie dell’uomo, che nel corso della sua vita coniugale è stata maltrattata, anche costretta a consumare rapporti sessuali con la forza e la violenza. E poi ci sono i figli della coppia, contro i quali l’uomo sembra non aver mai alzato un dito: il punto è che questi ragazzi sono stati spesso spettatori delle violenze che la madre subiva per mano del padre, di qui l’aggravante della «violenza assistita».

Dopo l’arresto, il 56enne è stato trasferito nella casa circondariale di Poggioreale dove resta in attesa di comparire dinanzi al gip del Tribunale di Torre Annunziata per affrontare l’interrogatorio di garanzia.

Leggi anche:
– Tragedia in provincia di Napoli: donna muore schiacciata dal cancello automatico sotto gli occhi della figlia. I precedenti drammatici | La storia da Mugnano
– Molotov contro centro di accoglienza a Rimini, indagati 5 giovanissimi
– Fugge da un posto di blocco e provoca un incidente con 5 feriti, arrestato 18enne
– Portici, deruba della pensione due anziani: arrestato 47enne del rione Sanità
Mafia, inchiesta sulla latitanza di Messina Denaro: perquisizioni e 25 indagati
– Subisce una rapina e muore d’infarto, si costituisce l’uomo che ha provocato la morte di Antonio Ferrara | Napoli
– Estorsione a un imprenditore, arrestato 32enne di Qualiano
– Bimba resta chiusa in casa, c’è la pentola sul fuoco e si sprigiona il fumo nell’abitazione: salvata dai carabinieri
– Nuovo caso di spray urticante in discoteca, 21enne lo usa in un locale gremito
– Inchiesta sui clan, fari sulle elezioni: «Quello voleva i voti dei malavitosi» Terremoto nel circondario stabiese
– Tragedia in Sicilia: trovati morti padre, madre e i due figli di 4 e 6 anni
– Vallo di Diano, sequestrate 2 discoteche Centinaia di persone più del consentito
– Ancona, strage di minori in discoteca: adesso le indagini virano su un ragazzo Critiche le condizioni di 7 feriti

martedì, 11 Dicembre 2018 - 16:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA