Francia, attentato a Strasburgo: 
arrestato un amico dello sparatore, anche la Germania apre un’inchiesta


Stanno provando a stringere il cerchio attorno a lui, facendogli terra bruciata attorno. Provando a ‘eliminare’ tutti i contatti con i familiari e con gli amici cui potrebbe tornare a rivolgersi per chiedere aiuto. Soprattutto, stanno provando a cercare tracce, indizi, su eventuali nuovi ‘alloggi’ in quei luoghi a lui familiari. I poliziotti francesi stanno ripercorrendo a ritroso non solo gli ultimi spostamenti di Cherif Chekatt, l’attentatore 29enne di Strasburgo che è ancora in fuga, ma anche la sua storia.

E nell’ambito di questa azione investigativa, che corre parallela alle ricerche sul campo, hanno arrestato un suo amico, quello che gli ha dato l’ospitalità la notte prima dell’attentato. Perquisita l’abitazione, nella speranza di riuscire a trovare qualche elemento utile a capire meglio il movente del gesto. Se da un lato la polizia francese parla di attentato terroristico, dall’altro però non è ancora chiaro se Cherif abbia agito da solo o se l’attentato rientri in una più precisa strategia del terrore proveniente dall’Isis. Perquisita anche l’abitazione di una delle due sorelle del 29enne.

Intanto anche la Germania ha aperto un’indagine sull’attentatore, indagine che corre parallela a quella aperta in Francia.

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giovedì, 13 Dicembre 2018 - 19:21
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