Una manifestazione contro la camorra e in nome della legalità che coinvolga l’intero comune di Castellammare di Stabia. A poche ore di distanza dalla marcia flop nel rione Savorito organizzata via social da qualche cittadino che sperava di richiamare i cittadini dopo il falò anti-pentiti, il sindaco di centrodestra Gaetano Cimmino rilancia la sfida alla criminalità organizzata che soffoca lo sviluppo del territorio e annuncia un’importante iniziativa.
«L’attenzione di questa amministrazione rispetto ai temi di legalità resta alta. Ecco perché in primavera organizzeremo insieme alle parrocchie, alle scuole e alla società civile una manifestazione contro la criminalità organizzata», annuncia Cimmino, che poi specifica il perché si dovrà attendere parecchi mesi prima di vedere una mobilitazione, organizzata dalla squadra di Governo, per ‘rispondere’ al gravissimo episodio che si è verificato al rione Savorito nella notte tra il 7 e l’8 dicembre dove la camorra ha sferrato un brutale attacco ai pentiti augurandone la morte violenta.
«Queste manifestazioni vanno pianificate, l’improvvisazione non aiuta nessuno. La nostra volontà è agganciare una manifestazione a un evento fortemente simbolico, e far sì che venga coinvolta l’intera popolazione», osserva Cimmino. Proprio l’improvvisazione ha reso un flop la marcia di questa mattina: l’idea era venuta a un gruppo di cittadini che si sono affidati esclusivamente ai ‘social’ per pubblicizzare l’evento. Troppo poco per richiamare l’attenzione della collettività. E così all’appuntamento si sono ritrovate una ventina di persone, tra le quali molti giornalisti ed esponenti della politica locale. Il sindaco c’era. Ed erano presenti anche il presidente del consiglio comunale Ungaro, nonché esponenti dei Cinque Stelle, Tonino Scala di Liberi e Uguali, qualche capogruppo consiliare di maggioranza, qualche coordinare cittadino di Forza Italia. a mancare sono stati i cittadini. «Siamo sicuri che l’assenza della collettività è stata determinata solo da un problema di organizzazione dell’evento. Ecco perché riteniamo che una più accorta pianificazione possa invece coinvolgere la città». E, allora, non resta che aspettare la manifestazione di primavera per capire se e come Castellammare di Stabia risponderà al ‘no’ alla criminalità organizzata.
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lunedì, 17 Dicembre 2018 - 18:42
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