Palermo, la Camera penale si rinnova: Ferrara è il nuovo presidente

Toghe

Fabio Ferrara è il nuovo presidente della Camera penale di Palermo: la sua lista ha vinto le elezioni per il rinnovo del sindacato delle toghe del capoluogo siciliano, con 177 voti contro i 105 che sono andati alla lista concorrente, guidata da Gioacchino Sbacchi, in passato già presidente dell’organismo e storico difensore di Giulio Andreotti e Bruno Contrada. I risultati sono arrivati ieri, venerdì 5 aprile.

Ferrara, 61 anni, avvocato dal 1989 e cassazionista dal 2005, succederà a Vincenzo Zummo, presidente nell’ultimo quadriennio, con il quale il nuovo vertice è in sintonia. Ferrara fu difensore dell’avvocato Francesco Musotto, ha seguito una serie di processi di mafia e di pubblica amministrazione e ora assiste i vertici della Gesap, società di gestione dell’aeroporto di Palermo. La lista vincitrice comprende anche Fabio Massimo Bognanni, designato vicepresidente, Luigi Sanniu, indicato come segretario, Maria Rita Limata, tesoriere. Poi Vincenzo Favata, Giorgio Bisagna, Giovanni Di Trapani, Ferdinando Di Franco e Luigi Miceli. I probiviri collegati a questa lista sono Roberto Tricoli, che viene indicato come presidente, Nino Rubino e Vincenzo Zummo.

La lista di Gioacchino Sbacchi, che ha 79 anni, comprendeva Salvino Pantuso, come vicepresidente, carica che ricopriva e dalla quale si era dimesso in polemica con Zummo. In questa lista c’erano molti appartenenti alla nuova associazione degli Avvocati penalisti del distretto di Corte d’appello, costituita il 31 gennaio scorso da 38 legali che avevano deciso di segnare una rottura non “contro” ma “dentro” la Camera penale.

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sabato, 6 Aprile 2019 - 15:39
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