Non ci sono elementi certi per ricostruire l’episodio. E’ questo in sintesi il responso del giudice del Tribunale di Avellino, Pier Paolo Calabrese, in merito a una presunta aggressione ad un alunno da parte della sua maestra. I fatti risalgono al periodo 2014-2016.
L’insegnante, secondo i genitori di un bambino, avrebbe prima offeso l’allievo davanti ai compagni di scuola utilizzando frasi come «Sei una lumaca», per poi colpirlo con uno schiaffo. Subito dopo è scattata la denuncia da parte dei genitori. Durante il processo, però non sono emerse prove schiaccianti nè i testimoni ascoltati hanno contribuito a ricostruire con esattezza quanto accaduto. La maestra è stata dunque assolta, mentre la Procura di Avellino aveva chiesto una condanna a sei mesi.
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sabato, 11 Maggio 2019 - 11:54
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