Spara ai vicini dopo una discussione, un morto e due feriti. Un 83enne è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Palma Campania, unitamente a quelli della sezione operativa di Nola. L’uomo, al termine di una discussione causata dagli schiamazzi provenienti da un vicino chiosco, ha esploso 5 colpi di arma da fuoco contro i gestori dell’attività. Le vittime, gravemente ferite, sono state soccorse dal 118 e trasportate negli ospedali di Sarno e Nola.
Per il titolare del chiosco, Giuseppe Di Francesco, non c’è stato nulla da fare: è morto per le lesioni riportate. I colpi sparati dall’83enne hanno raggiunto la figlia della vittima e il genero, entrambi ricoverati in ospedale ma non in pericolo di vita. Di Francesco era molto noto nel centro del Nolano. Il genero è stato trasportato all’ospedale di Sarno (Salerno) per essere sottoposto ad un intervento chirurgico alla milza ed al polmone mentre la figlia, ferita superficialmente, è stata portata all’ospedale di Nola.
L’anziano, in stato di shock, è stato rintracciato e arrestato dai militari nella sua abitazione dove è stata sequestrata l’arma utilizzata, una pistola semiautomatica modello “Guardian” calibro 9 regolarmente detenuta. L’arma aveva ancora un colpo in canna e uno nel caricatore. I carabinieri hanno ritirato in maniera cautelativa anche 5 fucili, una pistola semiautomatica Beretta “Px4 Storm”, una rivoltella Colt e circa 290 munizioni di vario calibro. L’83enne è stato portato al carcere di Poggioreale.
Leggi anche:
– Napoli, si è ucciso il professore accusato di abusi su due studentesse del liceo Giambattista Vico
– Uccide la moglie con un taglierino, ferisce il figlio e si barrica nel negozio: bloccato
– Notre Dame, due mesi dopo l’incendio: oggi prima messa ‘speciale’ in Cattedrale. Il punto su lavori e donazioni | Video e foto
– Napoli, avvocato molestata in Tribunale: «Ferita dal disinteresse della categoria». Quell’indifferenza che pesa sui penalisti
– Una notte in cella a causa di un’accusa non approfondita, scarcerato il regista Derviso. Il gip censura il lavoro di indagine
domenica, 16 Giugno 2019 - 11:36
© RIPRODUZIONE RISERVATA