Universiadi, lo scontro DeMa-De Luca sporca anche la presentazione dell’evento Basile: «Ora ci sia una tregua tra loro»

Luigi de Magistris e Vincenzo De Luca (foto Kontrolab)
di Tina Raucci

Se Sparta e Atene erano disposte a tregue di ogni genere in occasione dei giochi olimpici, ciò non vale per Luigi de Magistris e Vincenzo De Luca: lo scontro a distanza tra il sindaco di Napoli e il Governatore della Regione Campania, infatti, non cede il passo nemmeno alle Universiadi. E, anzi, sporca la conferenza stampa di presentazione dell’evento svoltasi questa mattina presso la Mostra d’Oltremare. Il primo cittadino è risultato il grande assente alla conferenza. «Mi è stato impedito di parlare, è una censura», ha tuonato. A fargli eco è stato l’assessore allo Sport del Comune, Ciro Borriello: «Fatto grave che non sia stata data la parola al sindaco della città che ospita i giochi, una mancanza di correttezza politica e una mancanza di rispetto versi i cittadini. Ancora una volta si è voluto far entrare a gamba tesa la goffa politica».

La Fisu risponde a de Magistris, De Luca si astiene
Alle polemiche innescate dal sindaco Luigi de Magistris ha risposto la Federazione Internazionale Sport Universitari, organizzatrice dell’evento: «Non c’è stata alcuna censura nei confronti di De Magistris. Il sindaco non solo era invitato alla conferenza stampa di oggi, ma avrebbe anche parlato, rispondendo a una domanda che gli avrebbe fatto la moderatrice dell’incontro con i giornalisti».
D’altro canto il Governatore della Regione Campania, nelle sue affermazioni, si è concentrato solo sullo svolgimento delle Olimpiadi studentesche con parole di soddisfazione: «Credo che abbiamo fatto un miracolo in dieci mesi, realizzando tutto questo. Non tutti credevano che ce l’avremmo fatta. Chiedo scusa a tutti se ci sarà qualche defaillance, qualche limite, ma ce l’abbiamo messa tutta».
«Abbiamo l’occasione di avere una proiezione internazionale di Napoli e della Campania, volevamo proporre l’immagine di una Regione con un patrimonio artistico e ambientale unico al mondo ma sappiamo anche che con 70 impianti ristrutturati possiamo creare un grande movimento sportivo giovanile» ha poi proseguito De Luca, prima di ringraziare in inglese tutti i presenti: «Thank you very much and good luck! (Grazie mille e buona fortuna, ndr)». Dopo l’intervento, De Luca ha lasciato la conferenza.

Dal commissario Basile invito alla tregua
Nella polemica odierna è intervenuto anche il commissario delle Universiadi, Gianluca Basile nel tentativo di smorzare i toni: «Facciamo tutti una tregua olimpica e godiamoci la festa con questi impianti rinnovati. Per dieci mesi abbiamo remato tutti nella stessa direzione, speriamo che questo accada anche durante la manifestazione» ha dichiarato. Nell’approfondire il fatto, che rappresenta uno dei tanti ‘incidenti diplomatici’ tra Comune e Regione, Basile ha avallato le dichiarazioni FISU: «Il posto per il sindaco al tavolo c’era, ho visto anche l’assessore allo Sport Ciro Borriello e il capo di Gabinetto Auricchio. Penso sia un incidente rimediabile con la Federazione che ha organizzato la conferenza stampa. Non ho capito perché sono andati via».

Universiadi, tutti i numeri della 30esima edizione
Nonostante i presupposti istituzionali finora non abbiano dato miglior prova di sé, c’è grande attesa per la cerimonia di inaugurazione della 30esima edizione delle Universiadi, che si svolgerà proprio questo mercoledì. Presente all’occasione all’interno dello Stadio San Paolo, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, mentre sono previste le esibizioni del tenore Andrea Bocelli e dei cantanti Malika Ayane e Anastasio. Non mancheranno la giovane atleta paralimpica Bebe Vivo, tra i simboli dello sport giovanile, e l’ambassador Massimiliano Rosolino. L’evento si svolgerà in tutta la Regione Campania dal 3 al 14 luglio, coinvolgendo 33 Comuni campani e 58 impianti rinnovati. I numeri ufficiali, finora trapelati, fanno anticipano la manifestazione in tutta la sua importanza: le Universiadi vedranno in campo 18 discipline sportive, 8mila partecipanti, provenienti da 118 Paesi diversi, e 220 medaglie assegnate ad altrettanti sportivi. Ulteriore appello ad un clima disteso e di concordia generale è pervenuto anche dal presidente della Fisu Oleg Matytsin: «Da Napoli lanciamo un messaggio anche ai leader del mondo per dire che lo sport e l’istruzione devono essere fondamentali nelle politiche di uno Stato».

Leggi anche:
– 
Sea Watch, bufera sulla foto segnaletica di Carola: il questore avvia un’inchiesta interna, il Pd ‘interroga’ Salvini
– Napoli, tenta di impedire rapina: 23enne trascinato da un auto e ferito
– Napoli, professore e consulente: ‘indagato’ Ennio Cascetta per danno erariale all’Università Federico II
– Casoria, voragine inghiotte la strada: sprofonda camion dei rifiuti, evacuate 50 famiglie dalle abitazioni
– Napoli, professore universitario svolgeva incarichi da libero professionista: sequestrati beni per 870mila euro
Marco Di Lauro sul banco degli imputati: prende il via il processo in Assise Appello sull’omicidio Romanò, vittima innocente
– Blitz contro l’Alleanza di Secondigliano, 45enne si costituisce: accusato di essere al soldo del clan Contini
Cocaina in auto, imprenditore incastrato da un concorrente per fargli perdere appalto | La storia nel Napoletano

lunedì, 1 Luglio 2019 - 17:10
© RIPRODUZIONE RISERVATA