Falsi incidenti, avvocato di Torre Annunziata resta due mesi in carcere ma poi il pm chiede e ottiene l’archiviazione

Tribunale
di Roberta Miele

Estraneo ai fatti contestati. Archiviata la posizione dell’avvocato Guido Varcaccio Garofalo del Foro di Torre Annunziata coinvolto nelle indagini sui falsi incidenti stradali che ha travolto avvocati, giudici di pace, periti, carrozzieri e falsi testimoni. Un’associazione a delinquere con a capo Salvatore Verde, accusato di avere reclutato la clientela dei falsi incidenti nella sua agenzia di Boscoreale. Il gruppo procacciava ‘clienti’ che utilizzavano le proprie auto per organizzare i falsi incidenti. L’associazione a delinquere poi veniva pagata in base ad un tariffario a percentuale fissa su ogni operazione andata a buon fine.

Nel corso nel blitz settembre 2018, Varcaccio Garofalo era stato arrestato insieme ad altre 26 persone. Accusato di corruzione in atti giudiziari, il legale su provvedimento del gip di Roma De Robbio è stato detenuto in carcere per circa due mesi. Dopo una serie di rimpalli di competenza tra il tribunale capitolino e quelli di Salerno e Nocera Inferiore, Varcaccio è stato scarcerato dal giudice del riesame nocerino.

A sostegno dell’ipotesi accusatoria, un’intercettazione ambientale videofilmata in cui si sente Varcaccio discutere della nomina di un consulente. Secondo la difesa, gli avvocati Roberto Cuomo e Agostino de Caro, gli elementi raccolti durante le indagini non hanno alcuna rilevanza penale, in quanto manca l’atto oggetto della condotta corruttiva. La tesi difensiva è stata poi condivisa dal pm Fasano della Procura di Nocera Inferiore che ha richiesto ed ottenuto il decreto di archiviazione dal gip del Tribunale nocerino.

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giovedì, 25 Luglio 2019 - 18:40
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