Nave della Guardia Costiera bloccata con 141 migranti a bordo, Salvini: «Niente sbarco se non redistribuiti»

Gregoretti

La nave ‘Gregoretti’ della Guardia Costiera e le persone a bordo (141 migranti) diventano un nuovo caso internazionale. L’imbarcazione si trova in acque Sar italiane ed è in attesa che gli venga comunicato il porto dove sbarcare le persone accolte a bordo in questi giorni. Si trattano di circa cinquanta migranti che sono stati trasbordati da un gommone, dopo il soccorso del peschereccio ‘Accursio Giarratano’ avvenuto ieri, mentre gli altri 91 erano su un altro gommone segnalato da un peschereccio tunisino. Adesso la nave Gregoretti è in attesa di un ordine per poterli sbarcare.

Ma per ora il ministro degli Interni, Matteo Salvini, temporeggia : «Non darò nessun permesso allo sbarco finché dall’Europa non arriverà l’impegno concreto ad accogliere tutti gli immigrati a bordo della nave. Vediamo se alle parole seguiranno dei fatti. Io non mollo». La richiesta di aiuto del Viminale all’Europa è già stata consegnata.

La Commissione europea ha infatti comunicato che «questa mattina ha ricevuto dall’Italia una richiesta di svolgere un ruolo di coordinamento attivo per facilitare lo sbarco dei migranti soccorsi che si trovano attualmente a bordo della nave». Lo ha reso noto una portavoce precisando che «come già fatto in molti casi simili in passato» Bruxelles «prenderà ora contatti con gli Stati membri».

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venerdì, 26 Luglio 2019 - 16:46
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