Ambiente, da Napoli arriva Litter Hunter: un sistema per la raccolta di plastica e microplastica abbandonate in mare | Video


Un sistema innovativo con drone aereo, robot marino e centrale operativa per la raccolta di plastica e microplastica in mare. Si chiama Litter Hunter ed è stato presentato in Costiera Amalfitana, sulla spiaggia Fornillo di Positano. «In Costiera Amalfitana nasce un modello innovativo di sostenibilità al quale le aziende partecipano direttamente. Litter Hunter è una delle prime iniziative. In Costiera ci sarà anche un’app, già in parte attiva, per aiutare i turisti a fare correttamente la raccolta differenziata», spiega Andrea Ferraioli, presidente del Distretto Turistico della Costiera Amalfitana. «Litter Hunter consente attraverso unità automatiche aeree di individuare la plastica in mare e con unità automatiche marine di recuperarla», spiega Emanuele Della Volpe, Ceo della Green Tech Solution, startup campana che ha inventato il sistema Litter Hunter che individua anche microplastiche e le recupera fino a 60 cm dalla superficie dell’acqua.

«Il team della nostra startup ha competenze trasversali. Proveniamo dall’Università Federico II di Napoli e da altre importanti Università come la Parthenope. Abbiamo dato vita alla startup innovativa Green Tech Solution che si occupa dello sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative rivolte all’ambito dei servizi ambientali, industriali e per la sicurezza – continua Della Volpe – Lo fa attraverso l’utilizzo di droni autonomi aerei, terrestri e marini capaci di svolgere delle missioni con diverse unità interconnesse». Il sistema Litter Hunter consiste in un drone aereo S800 di ampiezza massima di 800 centimetri che si alza in volo ed è in grado di effettuare le operazioni all’interno di boe segnalatrici appositamente posizionate. Il drone individua la plastica e la microplastica, a quel punto trasmette il segnale al robot marino che parte e raccoglie tutto il materiale.

Il sistema è composto da tre unità fondamentali operanti in ambienti differenti: rilevamento (Aereo), recupero (Marino) e coordinamento (Terrestre). La Air Station (Rilevamento Aereo) individua costantemente gli oggetti che galleggiano (rifiuti, natanti, bagnanti); la Ground Station (Coordinamento Operazioni) elabora i dati acquisiti dal pattugliamento per definire la strategia di recupero ottimale e la comunica alla Sea Station (Recupero Intrusioni) che rimane costantemente aggiornata sulla posizione dei rifiuti da intercettare e sulle traiettorie da compiere in conformità al codice della navigazione.

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lunedì, 29 Luglio 2019 - 14:01
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