Neonato trovato morto tra i cespugli a Merano: oggi l’autopsia, la madre indagata resta ancora in ospedale

Ospedale
Una corsia d'ospedale

E’ prevista per oggi pomeriggio l’autopsia sul corpicino senza vita di un neonato, ritrovato da turisti tedeschi lo scorso lunedì pomeriggio tra i frutteti e le logge di Lana di Sopra in Alto Adige. La madre è una cittadina originaria della Romania di 25 anni (H.S.M., le sue iniziali). La donna, che nel Burgraviato era impegnata nella raccolta delle mele, si trova attualmente ancora ricoverata presso il reparto ginecologia dell’ospedale ‘Tappeiner’ di Merano dove era stata direttamente accompagnata dai carabinieri giò nella serata di lunedì.

La giovane raccoglitrice di frutta è a disposizione della Procura della Repubblica di Bolzano che ha iscritto il suo nome nel registro degli indagati con due ipotesi di reato: occultamento di cadavere ed omicidio volontario aggravato. La posizione della madre sarà definita a seguito dell’esame autoptico. Entro fine settimana toccherà al Gip Walter Pelino esprimersi sulla vicenda e, nel caso, firmare l’ordine di custodia cautelare. In attesa di farsi assistere da un legale di fiducia, la donna, come ha riferito il primario Heidegger, «sotto l’aspetto ginecologico sta bene ma non parla del bambino». La Procura ha predisposto il sequestro della stanza nella quale viveva la donna, la stessa dove probabilmente aveva partorito qualche ora prima di abbandonare il corpo del suo secondo figlio (un primo figlio vive in Romania).

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giovedì, 19 Settembre 2019 - 16:07
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