Il 27 ottobre torna l’ora solare ma potrebbe essere l’ultima volta: abolizione al vaglio


Tra pochi giorni dovremo spostare indietro le lancette dell’orologio. Tra sabato 26 ottobre e domenica 27 ottobre, alle tre del mattino, scatterà l’ora solare con l’immediata conseguenza di avere giornate percepite come più corte e meno luce durante il giorno, oltre a poter dormire un’ora in più. Quest’anno però potrebbe essere l’ultima volta che cambiamo l’orario perché lo scorso marzo il Parlamento europeo ha deciso di abolire il cambio di orario dal 2021, lasciando però ai Paesi membri la scelta, discrezionale, di aderire o meno al nuovo corso.

In attesa che cambino le cose, ricordiamo qualche curiosità. L’ora legale è stata introdotta nel 1966 con l’intento di avere un’ora in più di luce la sera nei mesi caldi, con un conseguente risparmio dello 0,2% sul consumo di energia elettrica. Il vantaggio è soprattutto economico e per le imprese considerando ad esempio che per il periodo compreso tra il 2004 e il 2012 ha permesso un risparmio di oltre 6 miliardi di kilowattora con una minore spesa pari a novecento milioni di euro (fonte Wikipedia). Ma il cambio di ora legale ed ora solare comporta anche delle controindicazioni.

Secondo diversi studi, infatti, il cambiamento di orario può indurre delle conseguenze sull’umore, comportando sbalzi ma soprattutto insonnia. Una specie di effetto jet lag che non incide tanto sulle nostre esistenze, ma comporta comunque leggeri fastidi. Senza contare che alcuni studi hanno dimostrato che con il passaggio all’ora legale (quando si dorme un’ora in meno) si incrementa la percentuale di rischio di infarto del 25%; quando torna l’ora solare, la stessa percentuale diminuisce fino al 21%. In tutti i casi, secondo sondaggi commissionati negli scorsi anni, il 50% degli italiani farebbe volentieri a meno dell’ora legale e la maggioranza abolirebbe l’ora solare. (fonte Codacons)

Leggi anche:
– Mediaworld lo licenzia per il reclamo di un cliente, il tribunale reintegra il dipendente e dispone il risarcimento
– Whirlpool Napoli, i sindacati scendono in piazza: proclamato uno sciopero generale dell’industria e del terziario
– Uccide ex agente di polizia per gelosia, 54enne confessa in provincia di Catanzaro
– Finti avvocati per truffare anziani, due persone in manette nel Napoletano
– «Ucciso perché lasciò la sua amante», chieste quattro condanne: ergastolo per la donna dalla quale si era separato

martedì, 22 Ottobre 2019 - 08:35
© RIPRODUZIONE RISERVATA