Elezioni Umbria, Di Maio prova a screditare la Lega: «Con la nostra ‘spazzacorrotti’ andranno in galera alcuni leghisti»

Luigi Di Maio
Luigi Di Maio (foto kontrolab)

La tensione del voto di domenica in Umbria si fa sentire. E il Movimento Cinque Stelle è quello che più teme l’esito delle elezioni. Il ticket con il Pd riproposto a livello regionale rischia di rivelarsi un boomerang, perché in Umbria i grillini sono quelli che, con la loro denuncia del 2016, hanno innescato l’inchiesta sulla sanità che ha fatto cadere la giunta regionale targata Pd. Matteo Salvini e il centrodestra, che hanno deciso di unire le forze contro i giallorossi, hanno costruito la loro campagna sulla «incoerenza» dell’alleanza Cinque Stelle-Pd, sapendo che essa è il vero punto debole dei rivali.

Leggi anche / Elezioni in Umbria, la prima grande sfida e l’importanza dell’esito del voto dopo l’accordo giallorosso imposto agli elettori

Pure Luigi Di Maio ne è consapevole e così, ieri sera, ha sparato gli ultimi colpi di campagna elettorale provando a colpire basso. «Li abbiamo costretti a votare la legge anticorruzione con cui andranno in galera anche alcuni leghisti se condannati», ha affermato il leader del Movimento Cinque Stelle, durante un comizio a Perugia.

Quindi l’appello ai cittadini a confermare la fiducia al candidato unico Vincenzo Bianconi: «Non è semplice, per noi nelle Regioni non lo è mai stato. Non so come andrà domenica, ma dobbiamo essere orgogliosi di aver assicurato una terza via a questa regione. In passato c’era sempre o una o l’altra fazione politica. Oggi chi sceglie Bianconi non sceglie le forze politiche che lo sostengono, ma un presidente che sceglierà i migliori per la sua giunta».

Leggi anche:
– Incidente stradale, 2 morti e 4 feriti in uno scontro frontale tra auto nel Tarantino
– Scontro frontale tra due automobili, 54enne senza scampo nel Livornese
– Botte e umiliazioni alla compagna che era triste per l’ex deceduto, arrestato 44enne
– Detenuto all’ergastolo ostativo muore in ospedale, aveva chiesto di curarsi a casa perché affetto da una grave malattia
– Omicidio Luca Sacchi, fermati due romani. Spunta l’ipotesi di una compravendita di droga finita male, si cerca l’arma
Diktat di Costa a De Magistris: «Svuotare ex Icm in 5 giorni»
Maxi sequestro di pomodorini del piennolo e vino campano
Astensione dei penalisti, salta l’udienza per il processo Rigopiano
Agente della Polizia Municipale di Napoli suicida all’alba
La Manovra economica introduce la «Carta bimbi» da 250 euro mensili
Omicidio di Luca Sacchi a Roma, fermati due sospetti
Napoli, violenza ai Quartieri Spagnoli: lite tra extracomunitari sfocia nel sangue

sabato, 26 Ottobre 2019 - 07:30
© RIPRODUZIONE RISERVATA