«Chiamatemi a questo numero». Il sindaco di Pompei Pietro Amitrano ha rivolto questo appello agli studenti di liceo intervenuti ad un convegno sul bullismo. Amitrano ha scritto il suo numero di cellulare sulla lavagna davanti a centinaia di giovani delle scuole superiori chiedendo di essere contattato in caso di episodi di bullismo.
«Non è grande chi ha bisogno di farti sentire piccolo – ha detto il sindaco ai ragazzi – per troppo tempo, la nostra società ha ignorato il bullismo etichettandolo come un ‘rito di passaggio’. E invece, oggi più che mai, questi atteggiamenti devono cambiare. Ogni ora, gli studenti sono vittime di bullismo e hanno paura di parlare. Rompiamo questo silenzio e mettiamo fine al bullismo scolastico».
Il sindaco ha sottolineato che «da alcuni anni, da quando guido questa amministrazione, la loro battaglia contro la violenza psicologica è la nostra battaglia. Ma la battaglia non dobbiamo farla solo contro i ‘cattivi’ per antonomasia. Oggi bisogna combattere molto di più la disinformazione e la superficialità. A nessuno dovrebbe essere permesso di sminuire, ferire e mortificare un altro essere umano. Il bullismo non può essere perdonato, non può essere accettato, mai».
Leggi anche:
–Cascina esplosa, tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti i dissidi tra familiari ed il risarcimento assicurativo
–Caso Ilva, mentre Conte studia le carte la maggioranza di governo si divide
–Paura nel Salernitano per una scossa di terremoto: epicentro nel Golfo, nessun danno a cose e persone
–Case da abbattere a Terzigno, la protesta delle madri in Regione: «Siamo vittime di una truffa, non ci arrendiamo»
–Nomina del nuovo Pg della Cassazione, audizioni per 9 candidati alla successione di Riccardo Fuzio
–Mazzette per superare l’esame da legale a Napoli, Tafuri (Ordine avvocati): «Imbroglietto che fa tristezza»
–Emergenza maltempo in Campania: scuole e cimiteri chiusi anche domani a Napoli
–Faida di Scampia, 20 anni al boss Amato: in secondo grado cancellato l’ergastolo per il duplice omicidio Montanino-Salierno
– Cascina esplosa ad Alessandria, ascoltato il proprietario; il ricordo dei tre vigili del fuoco rimasti uccisi
– Droga, il boss Marco Di Lauro in aula: processo con rito abbreviato per l’ex primula rossa di Secondigliano
– Omicidio Nocerino, il ras Manganiello confessa e si dissocia dai Marino e dagli Amato-Pagano: il pm chiede l’ergastolo
martedì, 5 Novembre 2019 - 20:08
© RIPRODUZIONE RISERVATA