Anche la Lega punta su Stefano Caldoro per le elezioni regionali campane del 2020. Il placet leghista è arrivato direttamente dal leader Matteo Salvini, ieri in Campania, che ha risposto alla domanda diretta di un giornalista: «Caldoro?- ha detto l’ex ministro dell’Interno- per quanto mi riguarda è un ottimo amministratore». La scelta della candidatura, ha poi aggiunto, «la farà comunque la squadra».
Immediata la risposta del diretto interessato, l’ex governatore della Campania Stefano Caldoro che ha ringraziato Salvini: «Lo ringrazio per le parole di apprezzamento rispetto alle attività svolte in Regione- ha scritto su Twitter- Per il futuro, condivido in toto le sue parole: decide la squadra».
Dunque sulla candidatura di Caldoro alle prossime Regionali sembra quasi fatta. All’investitura ufficiale da parte del leader di Forza Italia Berlusconi, che con una corsa in avanti ha ‘bruciato’ gli alleati sulla scelta del nome, sono arrivati i sì dei forzisti tra cui Mara Carfagna e poi quello ‘pesante’ di Salvini. Ma la partita è ancora tutta da giocare.
C’è chi, come Severino Nappi, presidente dell’Associazione Nord e Sud ed ex assessore regionale, chiede le primarie: «Io sono sempre stato favorevole alle primarie- ha affermato qualche giorno fa- non sono nel dna centrodestra ma se i leader nazionali decidessero di far ricorso alle primarie ben vengano, anche perché sappiamo che quelle del centrodestra non sarebbero quelle del Pd con i cinesi in fila, ma primarie di persone in carne ed ossa». Su Caldoro candidato ha poi aggiunto: «E’un candidato autorevole, io con lui ho lavorato come assessore e abbiamo costruito insieme il piano per il lavoro. La scelta non può che essere ovviamente quella del tavolo nazionale che deve indicare chi sarà il candidato del centrodestra».
Chiede le primarie del centrodestra anche il sindaco di Benevento ed ex ministro Clemente Mastella che in una recente intervista ha dichiarato: «Per vincere risulta essenziale il dato dell’unità, altrimenti tutto verrà messo in discussione per la presenza di tantissime liste civiche». Poi, anche alla luce dei risultati di un sondaggio da lui commissionato che lo vedevano vincente in un ipotetico confronto elettorale con Vincenzo de Luca, ha aggiunto: «Chiedo con forza le primarie e all’interno delle primarie di candidarmi. Stavolta non si sfugge, nessuno può far finta di non sentire. Pieno rispetto dei leader della maggioranza che scaturirebbe da questo tipo di indicazione, ma è opportuno anche ascoltare i territori, altrimenti si rischia in maniera clamorosa».
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venerdì, 22 Novembre 2019 - 08:21
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