Nell’attesa designazione del nuovo capo della procura di Roma, che dovrebbe arrivare a dicembre, la quinta Commissione del Csm – quella competente sugli per gli incarichi direttivi e semidirettivi – si è espressa sui due nuovi ‘vice’ del futuro reggente dell’ufficio requirente della Capitale.
I favoriti sono Stefano Peci e Ilaria Calò, entrambi sostituti alla procura di Roma, che hanno ottenuto cinque voti ciascuno. A favore dei due magistrati si sono espressi i laici Michele Cerabona (Fi) e Alberto Benedetti (M5S), e i togati Piercamillo Davigo (Autonomia e Indipendenza), Marco Mancinetti (Unicost) e Mario Suriano (Area), presidente della Commissione. La togata di Magistratura Indipendente Loredana Micciché, invece, ha indicato due candidati alternativi, anche loro sostituti a Roma: Giancarlo Cirielli e Nicola Maiorano.
La decisione finale toccherà al plenum del Csm, dopo che il ministro della Giustizia avrà dato il suo parere su tutti i candidati.
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venerdì, 22 Novembre 2019 - 17:43
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