Carcere, telefonini nelle celle dei boss: sequestro nel penitenziario di Avellino Droga e cellulari trovati anche a Foggia

Cella Carcere

Ancora un sequestro di cellulari in carcere. Ancora una volta detenuti scoperti in possesso di telefonini usati per restare in contatto con il mondo esterno.

Ad Avellino un’ispezione della Polizia penitenziaria, in collaborazione con la Dia, ha portato al rinvenimento di telefoni, smartphone e carte Sim a disposizione dei detenuti nella sezione di Alta Sicurezza. In particolare sono stati sequestrati 12 microcellulari, 3 smartphone e 14 Sim. Le perquisizioni hanno riguardato le sezioni in cui sono ristretti esponenti di spicco della criminalità organizzata.

Ispezioni sono state eseguite anche nel carcere di Foggia dove sono stati ritrovati quattro cellulari, 20 grammi di hashish e un coltello a serramanico. Le due ispezioni sono state disposte dai direttori dei due istituti penitenziari.

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Gli episodi confermano la gravità dell’allarme che poche settimane fa è stato lanciato in Commissione parlamentare antimafia dal capo della procura di Napoli Giovanni Melillo: in gli «istituti penitenziari dei quali mi occupo maggiormente – aveva detto il procuratore – sono assolutamente fuori controllo, vi dominano le organizzazioni mafiose».

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giovedì, 5 Dicembre 2019 - 15:12
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