Campania, premiate 4 eccellenze giovanili: il più piccolo ha 19 anni, c’è anche la dirigente scolastica più giovane d’Italia

Forum dei Giovani regionale premio eccellenze

C’è chi si è distinto nel campo della medicina, chi in quello della letteratura e chi dell’imprenditoria. Quattro volti, quattro storie. Che arrivano dalla Campania e che in comune hanno il talento e la giovane età. Nella giornata di oggi il Forum dei Giovani del Consiglio Regionale della Campania ha premiato quattro giovani eccellenze nostrane.

Il riconoscimento è stato conferito al 31enne Rosario Esposito La Rossa (di Scampia), direttore editoriale delle case editrici Marotta&Cafiero e Coppola editore, nonché fondatore a Scampia e Melito della prima libreria del quartiere, ‘La Scugnizzeria’; il 18enne di Sant’Agata dei Goti (Benevento) Gerardo Biscardi, scrittore di “Con le tasche piene di felicità”, libro sull’essere disabili nel mondo contemporaneo; Maria Luisa D’Onofrio, che a 31 anni è il dirigente scolastico più giovane d’Italia; il 33enne di Giugliano Giovanni Ciccarelli, cardiologo insignito nel 2017 dello Young Investigator Award 2017 della Società Europea di Cardiologia.

Soddisfatta il presidente del Consiglio Regionale della Campania, Rosa D’Amelio. «Veniamo da tre giornate molto belle – ha spiegato la D’Amelio – in cui abbiamo riunito a Giugliano i giovani per riflettere insieme sul lavoro, sulla formazione, sull’impresa per i giovani. Oggi premiamo alcune di queste eccellenze giovanili e sono orgogliosa di farlo con il Forum dei Giovani perché la sfida dello sviluppo passa attraverso l’occupazione di qualità dei giovani». In questi giorni si è tanto discusso anche della fuga dei cervelli, secondo l’Istat sempre più giovani campani lasciano la nostra regione e il presidente del Consiglio Regionale ha sottolineato: «Tanti vanno via dalla Campania ma tanti tornano anche. Li abbiamo premiati per lanciare un messaggio che si può diventare conosciuti a livello mondiale anche lavorando qui, perché abbiamo delle competenze straordinarie e dobbiamo fare in modo che chi è andato via possa ritornare». In conclusione lancia la sfida agli enti locali: «Questo premio è anche un gesto simbolico che però chiede un impegno a noi istituzioni, e lo dico nei giorni dell’approvazione della legge finanziaria, che vada nella direzione della formazione e delle competenze delle nuove generazioni».

Il presidente del Forum dei giovani Giuseppe Caruso ha rimarcato come la ricerca e l’innovazione possano aiutare a costruire l’Italia di domani. «Questi – ha detto Caruso – ragazzi sono stati eccellenti ognuno nel proprio settore. Ognuno ha avviato un processo innovativo in quello di cui si occupa. Premiamo i giovani eccellenti del 2019 in Regione Campania, ma anche le eccellenze per i giovani, perché ci sono esempi da seguire, come Don Tonino Palmese o il professore De Feo sulla questione ambientale, che molto hanno fatto per i giovani». «L’evento nasce con l’obiettivo di raccontare anche le cose belle che succedono in questa regione, di raccontare i talenti che hanno deciso di restare e investire nel nostro territorio per contribuire a creare un futuro diverso. Ed è questo che noi vogliamo fa emergere condividendo con loro la speranza di un percorso comune che ci porti fuori da questa triste fase socio-economica», dice il presidente del Forum. Sulle politiche per i giovani, Caruso sottolinea che finora «è mancata una visione di lunga durata. Lo scorso weekend abbiamo tenuto una tre giorni con 150 giovani per raccogliere le proposte di come la Campania dovrà essere nel 2030. Una programmazione decennale con una visione di lungo periodo che possa avviare delle politiche strutturali per far sì che queste giovani eccellenze non abbandonino questi territori, investano sullo stesso e portino a riscoprire i valori costituzionali della solidarietà e dello stare insieme verso un unico obiettivo della crescita dei territori per costruire, insieme, un futuro migliore».

 

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martedì, 17 Dicembre 2019 - 18:16
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