Vittime della strada, in Italia due pedoni morti al giorno ma dal 2002 incidenti calati del 50%

omicidio stradale
di Bianca Bianco

Due vittime al giorno. Le statistiche confermano che sono i pedoni gli utenti della strada più a rischio in Italia, come certifica l’Osservatorio Pedoni 2018 dell’Ufficio Studi Asaps. Numeri pesanti: due morti al giorno, due feriti al giorno e, nel solo 2018, 612 pedoni hanno perso la vita, con un incremento del 2% rispetto al 2017. Roma, teatro della tragedia in cui la notte scorsa hanno perso la vita due sedicenni investite a Corso Francia da un Suv, ha il triste primato di città più pericolosa per i pedoni con 59 decessi in dodici mesi. La categoria anagrafica più vulnerabile è quella degli over 65: le vittime anziane sono state 364, più della metà del totale. Ventimilasettecento sono stati invece i feriti nel 2018 (9465 uomini, 11235 donne).

Secondo il dossier, gli investimenti di pedoni avvengono solitamente per la mancata precedenza sulle strisce pedonali (7245 feriti e 313 morti di cui 54  con attraversamento pedonale protetto) e 259 deceduti in attraversamenti pedonali non protetti da semaforo o da agente.

Il record dei decessi su strade spetta a Roma, seguita da Milano, Torino, Genova e Napoli. Nel capoluogo campano si sono registrati 10 morti, mentre nella sola Lombardia (regione con il  numero più alto di pedoni morti) si sono avuti 101 decessi nel 2018 rispetto ai 93 nel 2017, seguita dal Lazio con 89 morti (82 nel 2017) e dalla Emilia-Romagna con 52 decessi (in calo rispetto al 2017 in cui si erano verificati 68 episodi mortali).

I casi più eclatanti sono certamente quelli che coinvolgono i pirati della strada, quelli cioè che investono e scappano senza fermarsi né soccorrere. In base all’Osservatorio Asaps nel 2018 si sono avuti 63 episodi di utenti della strada uccidi con queste modalità, mentre tra gennaio e novembre del 2019 sono stati 52.

«Unica nota positiva – spiega il dossier Asaps – è l’obiettivo raggiunto dall’Italia del meno 50% di morti per i pedoni, anche se ottenuto in 16 anni con un calo a 612 decessi nel 2018 rispetto ai 1.226 registrati nel 2002». I dati riscontrati però «restano allarmanti».

Leggi anche:
– 
Scuola, la carica delle 50mila assunzioni: a febbraio due nuovi concorsi per docenti 
– Autostrade, l’articolo 33 del Milleproroghe carta segreta del Governo per la revoca delle concessioni
– Milleproroghe su assunzioni nella Pubblica amministrazione, ecobonus e pedaggi: il pacchetto varato dal Governo
– 
Legge elettorale, un rebus tutto da risolvere tra modello spagnolo, sbarramenti e Corte costituzionale 
– Sedicenni travolte a Ponte Milvio, l’investitore indagato per omicidio stradale: era positivo ad alcol e droga 
– Frane ed esondazioni, Costiera isolata: la regione Campania chiede lo stato di calamità al Governo 
– Mafie, in 5 anni la Guardia di Finanza ha sequestrato beni per 18 miliardi pari all’1% del Pil nazionale 
– Mafia ed estorsioni a negozianti, in manette l’ex cassiere del clan di Porta Nuova 
– Maltempo, un morto e centinaia di evacuati in Campania per la furia della tempesta Fabien: allerta meteo prorogata 
– Italia Viva si insedia a San Giorgio a Cremano: un consigliere e il presidente del civico consesso passano con i renziani

 

 

lunedì, 23 Dicembre 2019 - 11:31
© RIPRODUZIONE RISERVATA