Il ‘sì’ di Italia Viva è arrivato ieri sera, dopo una trattativa col Partito democratico che ha abbracciato tanto Roma quanto Napoli. I renziani appoggeranno Sandro Ruotolo, che – su proposta del Pd – correrà per il seggio al Senato che fu dello scomparso Franco Ortolani (eletto coi Cinque Stelle). In cambio i dem appoggeranno un’altra giornalista, Federica Angeli, per le suppletive di Roma, disposte per coprire il posto vacante alla Camera dopo le dimissioni di Paolo Gentiloni per rivestire la carica di commissario europeo.
Il nome di Federica Angeli, giornalista di Repubblica, era stato proposto da Iv, Azione (di Calenda) e +Europa. Un doppio accordo che unisce il fronte del centrosinistra, così come aveva auspicato il Pd, ma non cancella le incrostature dell’accordo partenopeo: il fronte dei partiti che il 23 febbraio appoggerà Ruotolo abbraccia anche il sindaco Luigi de Magistris, e proprio la presenza dell’ex pm ha fatto storcere il naso ad alcuni ‘dem’ napoletani (il partito è all’opposizione in consiglio comunale) e alla stessa Italia Viva, che non ha risparmiato critiche al primo cittadino per la sua gestione «fallimentare della città» (parole di Gennaro Migliore).
Questo ha fatto sì che Iv – intenzionata in un primo momento a candidare Graziella Pagano, ex parlamentare che non ha bisogno di presentazioni – prendesse tempo per decidere se sfilarsi dalla partita in ossequio alla coerenza o se salire sul carro, ritrovandosi nella problematica posizione di dovere dividere la battaglia con un politico considerato ‘nemico’. Alla fine è prevalsa la seconda strada, ma solo perché in tal modo i renziani sono riusciti a blindare Federica Angeli su Roma.
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mercoledì, 22 Gennaio 2020 - 12:22
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