Referendum sul taglio dei parlamentari, suppletive, comunali e regionali: tutte le scadenze elettorali di primavera


Con l’indicazione del 29 marzo come data del referendum per il taglio dei parlamentari, una nuova scadenza si aggiunge all’agenda degli elettori italiani. Le altre scadenze riguardano le elezioni suppletive a Napoli, Roma e Terni e le consultazioni regionali e comunali che non hanno ancora una data certa. Ma vediamole nel dettaglio.

Il Consiglio dei ministri ieri sera ha diramato una nota stabilendo la data del 29 marzo 2020 «per l’indizione – con decreto del Presidente della Repubblica – del referendum popolare previsto dall’articolo 138 della Costituzione sul testo di legge costituzionale recante: ‘Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari’, approvato dalle due Camere e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, serie generale, n. 240, del 12 ottobre 2019».

Prima del 29 marzo, ci saranno però due appuntamenti alle urne per le ‘suppletive’, ovvero le consultazioni indette per coprire seggi parlamentari rimasti vacanti. A Napoli, nel collegio uninominale Campania 7, si voterà il 23 febbraio per un posto a Palazzo Madama. Le suppletive si sono rese necessarie per la morte del senatore Cinque Stelle Franco Ortolani. Al voto sono chiamati 300mila elettori, in lizza ci sono Sandro Ruotolo Sandro Ruotolo (centrosinistra), Luigi Napolitano (M5s), Salvatore Guangi (centrodestra) e Giuseppe Aragno (Potere al popolo), Riccardo Guarino (Rinascimento partenopeo).

Leggi anche: Elezioni suppletive del 23 febbraio a Napoli, la sfida per un posto al Senato: ecco i candidati e le alleanze

Elezioni suppletive anche a Roma ma il primo marzo. Qui bisogna sostituire il senatore Paolo Gentiloni, commissario europeo, alla Camera dei Deputati. Vanno alle urne gli elettori del collegio uninominale Roma 1 della Camera. Al momento è noto il nome del candidato del centrosinistra, il ministro Roberto Gualtieri.

Leggi anche: Suppletive a Napoli per il Senato, l’avvocato Guarino spariglia le carte e si candida con ‘Rinascimento partenopeo’

L’8 marzo si vota per le suppletive a Terni, in Umbria per ‘surrogare’ la senatrice Donatella Tesei della Lega, eletta presidente di Regione. L’elezione chiamerà alle urne i cittadini di circa 60 comuni, che dovranno eleggere un senatore nel collegio Umbria 2.

Il 29 marzo, come anticipato, si vota per il referendum per il taglio dei parlamentari, che prevede l’abbassamento del numero dei componenti del Parlamento da 945 a 600 (400 deputati e 200 senatori).  Per questa consultazione popolare non è previsto il quorum minimo dei votanti, basta che i sì superino i no. In caso di voto favorevole alla riforma, il presidente della Repubblica promulga la legge.

Sono oltre mille i comuni che nella tarda primavera torneranno al voto, tra cui quindici capoluoghi di provincia e quattro di regione, con gli appuntamenti più attesi che saranno quelli di Venezia, Reggio Calabria, Trento, Bolzano e Arezzo. Ma anche sei regioni dovranno affrontare il test elettorale: Veneto, Liguria, Campania, Toscana, Marche e Puglia.

Leggi anche: Verso le elezioni di primavera, ecco la geografia politica delle regioni d’Italia nell’eterno derby tra destra e sinistra

Molto probabile, come avvenuto già in passato, che le elezioni regionali vengano accorpate con quelle comunali, per un unico election day (il periodo ipotizzato è tra fine maggio e prima metà di giugno).

Leggi anche:
– Troppi migranti e condizioni igieniche carenti, chiuso un centro di accoglienza nel Napoletano 
– Strali post elezioni, Conte pungola Salvini: «Ha voluto referendum personale» ma il leghista rilancia: «Rifarei tutto» 
– Napoli, indagine sui carabinieri infedeli:
 «Un solo militare ci dava fastidio, bomba sotto l’auto per farlo trasferire»
– Donna scomparsa a Brescia, ritrovata morta in un parco: la procura indaga per omicidio
– Prescrizione e decreti sicurezza bis, il Pd usa il voto in Emilia per andare all’incasso: «Modificare l’asse politico del governo»
– Vincenzo De Luca: «Dialogare con l’elettorato del M5S, chiederò sostegno per continuare a cambiare la Campania»
– Coronavirus, cinquanta italiani in fuga dal Wuhan: ecco le poche e semplici regole per evitare il contagio
– Buste di plastica imposte ai negozianti, così la camorra camuffava il pizzo a Portici e San Giorgio a Cremano 
– Polvere di (Cinque) stelle: dal Vaffa Day alle macerie emiliane, il Movimento perde consensi e identità

martedì, 28 Gennaio 2020 - 10:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA