La guardia di finanza di Torre del Greco, al termine di indagini patrimoniali eseguite su disposizione della D.d.a. di Napoli, ha sequestrato a Boscotrecase un’abitazione di 100 metri quadri nelle disponibilità di Giuseppe Ranieri, considerato dagli inquirenti esponente di spicco del clan camorristico dei Pesacane, attivo nell’hinterland vesuviano. L’appartamento, sequestrato su disposizione del Tribunale, ha un valore di circa 125mila euro.
Secondo le Fiamme Gialle, l’uomo aveva un reddito dichiarato al Fisco troppo basso risultando così sproporzionato rispetto al tenore di vita. «Di conseguenza – scrivono gli inquirenti – l’immobile è stato sequestrato in quanto acquistato con denaro frutto del reinvestimento dei proventi illeciti ricavati dall’attività criminale svolta all’interno del clan». .Per gli investigatori Ranieri aveva infatti ricoperto, all’interno del gruppo criminale, gli importanti ruoli di custode delle armi da fuoco e di cassiere del denaro frutto delle diverse attività delittuose del sodalizio. L’immobile risultava fittiziamente intestato ai figli ed accatastato come scuderia di poche decine di metri quadrati, anziché come reale ed effettivo appartamento.
Leggi anche:
– Torino, coppia ritrovata morta in casa: ipotesi omicidio-suicidio dopo una lite
– Treno deraglia nei pressi di Lodi, deceduti due macchinisti: una trentina i feriti
– Rifiuti Campania, inchiesta sulle sanzioni dell’Ue all’Italia: 23 indagati, ci sono anche Bonavitacola e Del Giudice
– Ordine avvocati di Napoli, Fiore si dimette: «Decisione non semplice». In base alla legge Falanga non era eleggibile
– Roma, arrestato funzionario dei vigili urbani: soldi e regali per chiudere un occhio sugli illeciti rilevati
– Specializzandi in medicina, stessa causa contro la Presidenza del Consiglio: uno vince e l’altro perde | Il caso a Roma
giovedì, 6 Febbraio 2020 - 09:59
© RIPRODUZIONE RISERVATA
