Frecciarossa deragliato a Lodi, dissequestrata parte dell’area in cui si è verificato l’incidente ferroviario

Treno Deragliato Lodi

La Procura di Lodi ha disposto il parziale dissequestro dell’area in cui lo scorso 6 febbraio si è verificato il deragliamento del treno Frecciarossa Milano- Salerno. Il provvedimento è arrivato ieri, nello stesso giorno sono stati compiuti gli accertamenti irripetibili sul luogo del disastro che ha provocato la morte di due macchinisti. La Procura ha anche fatto mettere sotto sequestro i telefonini di cinque dei dipendenti indagati, puntando in particolare sui messaggi contenuti nelle chat considerati importanti ai fini delle indagini.

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Il dissequestro dell’area, ha spiegato il procuratore Domenico Chiaro, è stato disposto per consentire « all’ente gestore di iniziare i lavori di ripristino della linea Alta Velocità Milano-Bologna nel tratto interessato dall’incidente»; dissequestrati, dunque, la motrice e i vagoni nonché il binario contrapposto a quello dove è avvenuto il deragliamento in modo che, dopo la rimozione dello stesso materiale e la sistemazione dell’area, potrà essere ripresa parzialmente la circolazione.

Gli accertamenti dei consulenti nominati dalla procura continueranno anche oggi, affinché possano compiere altre prove tecniche irripetibili nell’area tuttora sotto sequestro.

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giovedì, 13 Febbraio 2020 - 10:38
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